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Mercedes-Benz G500 4×4²: emergono altre foto spia della nuova generazione

La nuova generazione potrebbe usare lo stesso motore V8 biturbo da 428 CV del precedente modello

Mercedes-Benz G500 4×4² nuove foto spia

Grazie alle ultime foto spia emerse in rete sappiamo che Mercedes sta lavorando sulla nuova generazione del Mercedes-Benz G500 4×4². Il precedente Classe G 4×4² è stato particolarmente apprezzato da tantissime persone per via delle sue caratteristiche off-road.

In particolare, il modello ha ricevuto degli assali a portale e un’altezza da terra di 450 mm, dandogli una profondità di guida di 1000 mm. I cerchi da 22″ hanno permesso di superare diversi ostacoli mentre l’aumento di circa 30 cm della carreggiata ha contribuito a una maggiore stabilità. Ci aspettiamo aggiornamenti simili anche sul nuovo G500 4×4².

Mercedes-Benz G500 4×4² nuove foto spia
Nuovo Mercedes-Benz G500 4×4² profilo laterale

Mercedes-Benz G500 4×4²: proseguono i test su strade della nuova generazione del fuoristrada

L’ultimo prototipo avvistato in foto spia conferma la presenza di ampi passaruota. Sulla parte anteriore del tetto possiamo vedere una sorta di spoiler dall’aspetto particolare che potrebbe nascondere al di sotto una barra luminosa a LED.

Internamente, il Mercedes-Benz G500 4×4² di nuova generazione dovrebbe portare i materiali e le tecnologie più recenti sviluppate dalla casa automobilistica tedesca. Il precedente 4×4² era equipaggiato da un motore V8 biturbo da 4 litri capace di sviluppare una potenza di 428 CV.

Mercedes-Benz G500 4×4² nuove foto spia

È probabile che la Stella di Stoccarda abbia deciso di utilizzare nuovamente questo propulsore, anche se possiamo aspettarci una versione AMG più performante. Al momento non sappiamo quando Mercedes prevede di svelare al pubblico la nuova versione del Classe G.

Magari il marchio di Daimler sta cercando l’occasione perfetta per presentare al pubblico il nuovo Mercedes-Benz G500 4×4² visto che i vari saloni automobilistici sono stati annullati a causa del coronavirus. Resta comunque l’ipotesi di una presentazione online come accaduto con la nuova Classe S.