Il Ministero dei Trasporti ha annunciato di aver messo a disposizione ben 25 milioni di euro d’incentivi alle imprese di autotrasporto di cose per conto terzi iscritte all’albo. Lo scopo di questa nuova manovra è quello di rinnovare il parco circolante dei veicoli che in questo momento è fra i più vecchi presenti in Europa.
In particolare, il Decreto Incentivi 2019 permette alle aziende di acquistare (anche sotto forma di leasing) dei nuovi automezzi industriali pesanti più rispettosi dell’ambiente. Gli incentivi partono da 4000 euro per ogni veicolo CNG e a motorizzazione ibrida (diesel+elettrico) e arrivano fino a 20.000 euro per ogni veicolo LNG, CNG o a motorizzazione ibrida (diesel+elettrico) con PTT superiore a 16 tonnellate.

Autotrasporto: 25 milioni di euro messi a disposizione per rinnovare il parco circolante
Disponibili anche incentivi pari a 8000 euro per i veicoli CNG e a motorizzazione ibrida (diesel+elettrico) con PTT da 7 a 16 tonnellate, 10.000 euro per i veicoli elettrici con PTT da 3,5 a 7 tonnellate e 20.000 euro per i veicoli elettrici con PTT superiore a 7 tonnellate.
Per quanto riguarda la riconversione, il Decreto Incentivi 2019 prevede una copertura del 40% dei costi ammissibili (fino a 1000 euro) per quei dispositivi idonei a operare la trasformazione in elettrico di veicoli con PTT pari a 3,5 tonnellate.

Se si acquista un automezzo industriale nuovo che soddisfa la normativa Euro 6 oppure un veicolo commerciale nuovo appartenente alla classe Euro 6d-Temp, i contributi sono validi anche se si rottama un vecchio mezzo. È possibile ottenere 2000 euro per PTT fra 3,5 e 7 tonnellate, 5000 euro per PTT tra 7 e 16 tonnellate e 12.000 euro per PTT superiori ai 16 tonnellate.
Il decreto prevede, inoltre, la possibilità di finanziare i rimorchi e i semirimorchi nuovi sia per il trasporto combinato ferroviario che per quello marittimo e gli allestimenti ATP sopra le 7 tonnellate. Gli incentivi previsti sono pari al 20% per le piccole imprese e al 10% per quelle medie sul prezzo totale e fino a 5000 euro per entrambe le categorie.
Alle altre società, invece, viene dato un bonus fino a 1500 euro. In conclusione, il Decreto Incentivi 2019 prevede un contributo di 8500 euro se si acquistano otto casse mobili e un rimorchio oppure un semirimorchio portacasse.