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Bottas rivela come è uscito dal “periodo negativo” alla fine del 2018

Il pilota di Mercedes racconta il suo periodo negativo alla fine dello scorso anno

Lewis Hamilton e Valtteri Bottas

Il pilota della Mercedes Valtteri Bottas ha vissuto un periodo davvero difficile negli ultimi mesi del 2018 dopo la fine della stagione di Formula 1, poiché il finlandese ha concluso la stagione senza vittorie nonostante avesse l’auto più forte. Dopo un inizio molto sfortunato nella stagione 2018, perdendo una vittoria a Baku a causa di una gomma a terra negli ultimi giri, Bottas è stato retrocesso al numero due di Lewis Hamilton per il resto della stagione, aiutando l’inglese a difendersi da Sebastian Vettel per assicurarsi il suo quinto titolo mondiale.

Al 29enne è stata negata un’altra vittoria a causa degli ordini di squadra in Russia dopo aver messo la sua W09 in pole position e aver guidato in testa per tutta la gara. La sua forma è diminuita ancora di più nelle ultime gare ed infatti il finlandese ammise nel corso di un’intervista di non essere mentalmente in forma. “È stato un periodo piuttosto negativo, alla fine dell’anno scorso”, ha ammesso Bottas parlando con Formula1.com.

“Non mi sentivo molto positivo per nulla, in particolare  per la Formula 1. Ma sono riuscito a trasformare quei sentimenti in più energia e in un migliore atteggiamento. Ho trovato un modo per capire cosa stavo provando e ho capito che forse avevo bisogno di dare più priorità a me stesso perché alla fine ho solo una carriera. “Bottas 2.0″, come lo chiamavano molte persone a causa del suo nuovo look barbuto, ha dominato in Australia per la sua prima vittoria, seguita da un’altra buona vittoria a Baku.

“Prendo le cose giorno per giorno invece di guardare troppo lontano e cerco davvero di sfruttare al meglio ogni situazione. L’anno scorso è stato un po’ un campanello d’allarme. “Ovviamente ci sono diverse ragioni che mi hanno portato in quella difficile ultima parte dell’anno, ma forse c’era uno scopo in tutto ciò. In questa maniera infatti ho potuto trovare il livello successivo per la mia performance ottenendo un diverso tipo di mentalità”. Il finlandese non ha vinto una gara da Baku, ma ha già conquistato la pole position quattro volte in questa stagione, la migliore in carriera, visto che si trova al secondo posto nella classifica dietro Hamilton.