Valtteri Bottas ha dichiarato che un errore di calcolo ha contribuito a causare i problemi di raffreddamento che la sua squadra ha dovuto affrontare nel GP austriaco e che è stato ancora più impegnativo del previsto. Bottas e il compagno di squadra Lewis Hamilton hanno entrambi dovuto gestire le temperature dei loro motori, facendo ampio uso di una strategia lift-and-coast.
Bottas è finito terzo alle spalle di Max Verstappen e Charles Leclerc, riuscendo a evitare di farsi superare da Sebastian Vettel. Il finlandese ha definito il Gp d’Austria come la gara “più difficile” che abbia mai disputato in carriera a causa del suo propulsore. “Sapevamo che oggi sarebbe stato difficile, ma abbiamo anche commesso qualche errore di calcolo”, ha detto il pilota finlandese.
“Per me è stata la gara più difficile in termini di gestione delle unità di potenza, gestione della temperatura, non ho mai dovuto gestirla così tanto. Inoltre, non siamo riusciti a sfruttare tutta la potenza del motore, a causa delle temperature, per cui è anche costato un bel po’ di tempo. “Quindi è stato complicato, attaccare e difendere era praticamente impossibile. Quindi sicuramente una gara di cui abbiamo bisogno per imparare e apportare miglioramenti, perché ci saranno altre gare di questo tipo per noi in futuro”.