Ippolito Visconti 
Valtteri Bottas ha ammesso di aver fallito in alcuni aspetti delle sue prestazioni nella stagione di Formula 1 2019, dicendo che avrebbe dovuto essere al suo meglio per battere Lewis Hamilton in campionato. Il finlandese ha vinto il Gran Premio degli Stati Uniti domenica, ma ha perso la corsa al titolo dopo che Hamilton ha guadagnato abbastanza punti finendo secondo. La pausa di metà stagione è generalmente considerata il momento in cui il divario tra i due colleghi di Mercedes è aumentato, con il pilota finlandese che ha evidenziato aree particolari di quel periodo che lo hanno lasciato deluso.
“Nel complesso, credo che ci siano stati alcuni errori, che sicuramente da parte mia avrei dovuto essere in grado di evitare. C’erano un paio di partenze in gara, almeno alcune erano errori, alcune erano forse momenti sfortunati ma mi hanno fatto imparare ”, ha detto nella conferenza stampa post gara. “Poi in un paio di qualifiche ho incasinato la mia Q3, sicuramente, il che mi è costato la posizione di partenza per la gara e ha compromesso la gara e per questo ho perso punti.”
“E poi, quest’anno Lewis è stato di nuovo su un grande livello, ogni singola gara, mentre io no, devo fare molto meglio in ogni singola gara, quindi la direzione è chiara per me in termini di sviluppo, in generale. Sta migliorando e questo mi dà molta fiducia per il prossimo anno e, a differenza della fine dell’anno scorso, ora non vedo l’ora che arrivi il prossimo anno e sono già entusiasta di iniziare la prossima stagione e ricominciare da capo. Quindi sarà divertente”, ha concluso Bottas.
