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ChargePoint equipaggerà i concessionari Daimler con caricabatterie per auto elettriche

Nei concessionari Daimler dal 2019 saranno presenti i caricatori ChargePoint, accordo raggiunto tra le due società

Daimler e ChargePoint

ChargePoint, uno dei maggiori operatori mondiali di apparecchiature di ricarica per veicoli elettrici, ha raggiunto un accordo per fornire ai rivenditori Daimler i propri caricatori. La mossa, che fa parte dell’incursione della ditta con sede nella Silicon Valley nel mercato europeo, arriva solo due settimane dopo un round di finanziamento da 240 milioni di dollari, il più grande di sempre da parte di Daimler. Anche la rivale tedesca BMW ha investito in ChargePoint, mentre altri azionisti comprendono il conglomerato industriale tedesco Siemens ( SIEGn.DE ), l’utility americana American Electric Power ( AEP.N ) e il produttore di petrolio Chevron ( CVX.N ).

L’accordo prevede la distribuzione di caricabatterie più lenti e caricabatterie veloci da 150 kilowatt in proprietà a Daimler nel 2019, ha confermato un portavoce di ChargePoint. I caricatori saranno anche disponibili per i rivenditori di auto, furgoni e camion del marchio Mercedes-Benz di Daimler. “Poiché ChargePoint continua a crescere, questo accordo rappresenta un’altra pietra miliare nella nostra partnership in corso con Daimler”, ha affermato Christopher Burghardt, Managing Director per l’Europa di ChargePoint.

“Le due società hanno continuato a lavorare a stretto contatto su una vasta gamma di progetti strategici, in quanto entrambe le società si preparano all’adozione di massa della mobilità elettrica in Europa”. Ricordiamo infine che nei giorni scorsi Daimler ha detto che avrebbe acquistato batterie per un valore di oltre 20 miliardi di euro entro il 2030. ChargePoint mira a gestire 2,5 milioni di punti di ricarica entro il 2025, rispetto agli oltre 58 mila di cui dispone attualmente.