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Daimler acquisirà una quota in Farasis

Daimler acquisirà una quota del 3% in Farasis, il produttore cinese di batterie

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Daimler acquisirà una quota del 3% in Farasis, il produttore cinese di batterie, mentre la casa automobilistica tedesca accelera la produzione di veicoli elettrici. La società con sede a Stoccarda ha dichiarato che investirà “un importo di svariati milioni di euro”, soggetto alle approvazioni normative, e nominerà Markus Schäfer, il suo direttore operativo del marchio Mercedes, nel consiglio di sorveglianza di Farasis. L’investimento di Daimler in Farasis arriva quando le case automobilistiche europee, che dipendono in gran parte dai produttori di batterie asiatici per le loro ambizioni di auto elettriche, cercano un punto d’appoggio nella nuova catena di approvvigionamento automobilistico.

A maggio, la Volkswagen è diventata la prima casa automobilistica globale ad acquistare direttamente in un produttore di batterie cinese, dopo aver annunciato che avrebbe speso 1,1 miliardi di euro per acquisire una quota del 26% nel produttore quotato a Shenzhen Gotion High-Tech e diventare il principale azionista dell’azienda. Il gruppo con sede a Wolfsburg ha anche unito le forze con la svedese Northvolt per costruire una fabbrica di pile a batteria nella città tedesca di Salzgitter.

Il marchio premium Daimler, che fornisce anche batterie dal CATL cinese, ha annunciato nel 2018 che avrebbe speso 20 miliardi di euro in celle a batteria nel prossimo decennio, come parte della sua spinta verso i veicoli elettrici. Avendo lanciato la sua prima moderna Mercedes a batteria, l’EQC, l’anno scorso, Daimler si è impegnata a offrire cinque modelli completamente elettrici e 20 ibridi plug-in entro la fine del 2020. Ha un accordo di fornitura esistente con lo specialista degli ioni di litio Farasis, che ha due stabilimenti in Cina e sta costruendo gigafactory nella Germania orientale e negli Stati Uniti, dove Mercedes ha un grande sito produttivo.

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