Ippolito Visconti 
Con la sua filiale EvoBus, Daimler ha vinto una gara d’appalto per la Baselland Transport (BLT) per autobus elettrici. BLT ha assegnato a EvoBus il contratto per consegnare cinque eCitaro. Tuttavia, l’acquisto è ancora sotto riserva. L’ eCitaro sarà utilizzato sulla 37a linea dal cambio di orario nel mese di dicembre 2020. Inizialmente, tuttavia, è prevista un’operazione pilota. La linea di autobus 37 corre tra Bottmingen e l’Aeschenplatz a Basilea. BLT ha scelto questa linea perché la rotta “topograficamente, geograficamente e in termini di chilometraggio giornaliero (circa 200 km per autobus) fornisce le condizioni ideali per l’uso degli autobus elettrici”.
L’eCitaro, lungo circa 12 metri, ha 33 posti e può trasportare fino a 73 passeggeri. Per il funzionamento di prova, saranno creati impianti di ricarica sia nel deposito degli autobus di Oberwil che alla fermata finale a Bottmingen. L’esperienza acquisita dal test ha lo scopo di migliorare l’infrastruttura di ricarica e la gestione dei dati operativi per l’ulteriore espansione pianificata. Oltre all’E-bus di Daimler, BLT sostiene anche di aver testato veicoli di altri due produttori. Ai massimi livelli della tecnologia, dell’ecologia, dell’assistenza e della manutenzione, l’eCitaro ha soddisfatto al meglio i requisiti.
Ma l’accordo non è ancora stato ufficializzato. Gli e-bus costano 3,3 milioni di franchi (attualmente 2,96 milioni di euro) in più rispetto agli autobus diesel paragonabili. Oltre ai costi aggiuntivi di 1,9 milioni di franchi svizzeri, questa somma comprende anche investimenti una tantum nell’infrastruttura di ricarica per 1,4 milioni di franchi svizzeri. Questi fondi devono ancora essere approvati dall’amministratore del distretto. Dal momento che il dipartimento per la protezione degli edifici e dell’ambiente ha commissionato l’operazione pilota come parte della sua strategia energetica 2050, una release è considerata probabile.
