Ippolito Visconti 
Dopo le prime consegne del Mercedes-Benz eCitaro in Germania, Daimler riferisce che le prime unità del suo autobus elettrico sono state ora ricevute anche dai vicini paesi europei, quali Lussemburgo, Francia e Polonia. Entro pochi giorni, diversi veicoli eCitaro arriveranno negli uffici di Daimler Bus per essere consegnati presso i partner contrattuali in questi paesi a scopo di test. Una volta lì, gli autobus elettrici “serviranno a convincere i gestori dei trasporti pubblici locali delle loro qualità e idoneità pratica sulle proprie rotte di trasporto”, afferma un comunicato stampa di accompagnamento. Nel frattempo, le consegne in altre città tedesche come Mannheim continuano in parallelo.
Con questo annuncio, Daimler sta dimostrando che la fabbrica di autobus a Mannheim è finalmente pronta a consegnare gli autobus tanto attesi. Lì, la produzione di eCitaro, che è stato presentato per la prima volta questa estate, è ora giunta “a livello di serie”, dice il gigante automobilistico tedesco. Daimler aveva raccolto critiche per essere arrivato sul mercato con il suo bus elettrico molto più tardi rispetto ai suoi concorrenti internazionali come BYD o Solaris per citarne solo alcuni.
I bus eCitaro che vengono collaudati nelle città europee hanno dieci batterie con una capacità totale di 243 kWh e motori elettrici vicini ai mozzi delle ruote. Daimler descrive l’innovativa gestione termica, il raffreddamento della batteria, il condizionamento dell’aria con pompa di calore e il collegamento in rete dei componenti. Per le edizioni future dei bus elettrici, Daimler ha imposto ad Akasol di lavorare sul miglioramento della densità energetica, puntando a 330 kWh senza modificare le dimensioni delle batterie. L’attuale eCitaro presenta una batteria modulare installata con ciascun pacchetto che contribuisce a circa 25 kWh alla capacità totale. Al momento, il numero di moduli può essere aumentato fino a dieci. In futuro sarà lanciata una versione a celle a combustibile del bus elettrico.
