Ippolito Visconti 
Daimler ha sofferto un inizio d’anno debole. Anche il gruppo tedesco ha vissuto gli stessi problemi di altri importanti produttori, poiché un rallentamento economico globale ha pesato sulle vendite, in particolare nel grande mercato cinese. La società ha detto venerdì che le vendite di veicoli sono scese del 4% a 773.800 unità, con una domanda per le sue auto di lusso Mercedes-Benz in lieve calo in quasi tutte le regioni. La società ha osservato che il mercato complessivo delle automobili è stato appesantito dalla situazione della Cina, che nel primo trimestre ha registrato una diminuzione percentuale delle vendite a due cifre.
L’utile netto di Daimler è sceso a 2,1 miliardi di euro nel primo trimestre da 2,3 miliardi di euro nello stesso periodo dell’anno precedente, mentre i ricavi sono scesi a 39,7 miliardi di euro da 39,8 miliardi di euro. La società ha detto che oltre a un calo della domanda, c’erano stati problemi con alti inventari e colli di bottiglia nella catena di fornitura. “Non possiamo e non ci accontenteremo di questo inizio moderato dell’anno, che del resto era stato già previsto”, ha affermato il presidente Dieter Zetsche. Daimler ha mantenuto le prospettive sugli utili per l’anno nonostante l’avvertimento che l’economia mondiale continuerà a rallentare.
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