Ippolito Visconti 
Daimler ha iniziato la produzione della nuova versione di Cascadia nel suo impianto nella città di Santiago de Tianguistenco in Messico. Questo veicolo, uno dei più rappresentativi del suo ramo Freightliner, promette una maggiore efficienza e un migliore uso della tecnologia, nonché ulteriore ottimizzazione nella generazione delle emissioni, ha detto Flavio Rivera, presidente e amministratore delegato della società in Messico. Finora quest’anno sono state prodotte 14 unità di questo camion. La produzione della nuova Cascadia si svolge in uno degli stabilimenti con la più grande tradizione dell’azienda. Secondo i suoi direttori, è stato dichiarato “il miglior impianto Daimler”, nel mondo.
Quest’anno la sede celebra mezzo secolo di attività: prima la produzione di modelli Autocar, poi come produttore di veicoli Mercedes-Benz, e dal 1991 con veicoli pesanti. Nei tre turni in cui si lavora in questo stabilimento, dal lunedì al sabato vengono prodotti giornalmente 198 veicoli: l’80% va negli Stati Uniti e il resto rimane in Messico. Tra le auto che questo stabilimento ha prodotto spicca l’iconica M2, che viene utilizzata come camion, ma anche per i vigili del fuoco e Columbia, che viene utilizzato per applicazioni esterne nella regione NAFTA e in Europa.
Questa fabbrica ospita anche altri veicoli quali ad esempio il modello di lusso Coronado, “la Mercedes-Benz dei camion”, secondo Rivera, che è adattato alle esigenze dei conducenti americani che lavorano per aziende con una dipendenza quasi totale dal trasporto su strada. Daimler ha collocato più di 46.000 unità nel 2018, con una crescita di circa l’8% rispetto all’anno precedente. L’aspettativa rimane simile per quest’anno, ha dichiarato il suo CEO.
