Daimler ha annunciato nelle scorse ore che prevede di dividersi in due società separate. Questa mossa è stata progettata per sbloccare il pieno potenziale delle sue attività e vedrà la divisione camion e autobus dell’azienda operare sotto una nuova entità chiamata Daimler Truck.
La casa automobilistica afferma che Daimler Truck avrà un team di gestione completamente indipendente e una propria governance aziendale, incluso un presidente indipendente nel consiglio di sorveglianza. La nuova società è prevista per essere quotata nella Borsa di Francoforte e una quota di maggioranza significativa sarà distribuita fra gli azionisti del gruppo.

Daimler: il gruppo tedesco ha annunciato che dividerà il suo business
Un altro cambiamento annunciato dai dirigenti del gruppo tedesco è che Daimler verrà ribattezzata in Mercedes-Benz. Ciò avverrà in un momento appropriato in futuro e segnerà la prima volta in quasi un secolo in cui l’azienda non ha incluso Daimler nel suo nome.
All’interno di una dichiarazione ufficiale, il presidente di Daimler Ola Källenius ha dichiarato: “Questo è un momento storico per Daimler in quanto rappresenta l’inizio di un profondo rimodellamento dell’azienda. Mercedes-Benz Cars & Vans e Daimler Trucks & Buses sono attività con gruppi di clienti specifici, percorsi tecnologici ed esigenze di capitale diversi“.

Källenius ha spiegato che i grandi cambiamenti avvenuti nel settore automobilistico hanno portato a stabilire che due diverse unità sarebbero in grado di operare nel modo più efficiente come entità indipendenti, dotate di una forte liquidità netta e libere dai vincoli di una struttura conglomerata.
Ovviamente, bisogna sottolineare che Daimler Trucks è già un’azienda di successo in quanto ha sette marchi sotto di essa. Inoltre, nel 2009 sono stati consegnati quasi mezzo milione di camion e autobus e hanno registrato un fatturato superiore ai 48 miliardi di dollari.
Ulteriori informazioni sullo spin-off saranno annunciate durante un’assemblea straordinaria degli azionisti che si terrà nel corso del terzo trimestre di quest’anno mentre il piano dovrebbe essere approvato dagli azionisti più o meno nello stesso periodo e la quotazione è prevista entro la fine del 2021.