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F1: le trattative contrattuali fra Lewis Hamilton e Mercedes sarebbero state interrotte

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Le trattative contrattuali tra Lewis Hamilton e il capo della Mercedes-AMG Petronas F1 Toto Wolff si sarebbero bloccate a causa del disastroso Gran Premio di Monaco in cui il sette volte campione del mondo ha terminato la gara in settima posizione, oltre a lottare per tutto il fine settimana. La notizia è stata diffusa nelle scorse ore da un sito Web spagnolo.

Secondo quanto riferito, Wolff, che ora è proprietario al 33% di Mercedes F1, ha ricevuto una scadenza a giugno per la chiusura delle trattative con Hamilton. Nel 2020, il pilota britannico e il direttore esecutivo della scuderia tedesca hanno bloccato le trattative contrattuali solo per trovare un accordo di un anno per il 2021, tra l’altro confermato poche settimane prima dell’inizio dei test pre-stagionali.

Mercedes: le trattative di rinnovo di Lewis Hamilton si sarebbero fermate dopo i risultati del GP di Monaco

Il piano iniziale era quello di far terminare il 2021 e lavorare per un accordo a lungo termine durante la stagione. Le discussioni erano iniziate ma i risultati ottenuti al GP di Monaco hanno lasciato l’amaro in bocca per via del ritiro di Valtteri Bottas a causa di un bizzarro problema durante un pit stop.

Lewis Hamilton a quel punto ha criticato la Mercedes dicendo che non avrebbe potuto fare meglio nonostante il suo compagno di squadra si fosse qualificato in P2 davanti a lui. Inoltre, il sette volte campione ha affermato che la sua scuderia non gli aveva dato la monoposto giusta in quanto quest’ultima non si adattava al suo stile di guida.

Al termine della gara, Hamilton ha perso il primo posto nella classifica piloti mentre il suo team quello del campionato costruttori. A questo punto non ci resta che attendere le prossime settimane per vedere se emergeranno ulteriori novità in merito.