Ippolito Visconti 
Recentemente sono circolate voci riguardo alla possibile nomina di Toto Wolff come sostituto di Chase Carey come nuovo CEO della F1. Carey ha affermato di non voler lavorare a lungo termine e Wolff è stato identificato come un potenziale successore, anche se al momento il numero uno del team Mercedes sembra essersi allontanato da quel ruolo. Nelle scorse ore la Ferrari ha fatto sapere però che sarebbe contraria all’idea che Toto Wolff possa diventare il nuovo capo della F1.
Il CEO della Ferrari Camilleri chiude le porte alla nomina di Toto Wolff come nuovo numero uno della F1
Il CEO della Ferrari, Louis Camilleri, ritiene che Wolff avrebbe avuto un “conflitto di interessi” come capo della F1 a causa del suo lungo passato alla Mercedes. Parlando in occasione del pranzo di Natale della Ferrari con la stampa, il CEO della Ferrari ha dichiarato: “Chiunque sia stato un giocatore attivo e importante in una certa squadra negli ultimi anni, assumendosi quella responsabilità in F1 creerebbe automaticamente conflitti di interesse, percepiti o meno. Personalmente penso che ciò non sarebbe una buona cosa. La nostra posizione è che se Mattia fosse il candidato a sostituire Chase Carey, penso che il resto del paddock non ne sarebbe troppo felice. Si tratta di semplice logica,” ha concluso il numero uno della Ferrari.
Ti potrebbe interessare: Hamilton prevede “una seria battaglia a tre” con la Red Bull e la Ferrari nel 2020
