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Mercedes-AMG SL, il capo design: “Non rimpiazza la GT”

La Mercedes SL non punta a prendere il posto della GT, ma ad affiancarla, perseguendo le due auto degli obiettivi differenti.

Mercedes SL

Con il debutto della fiammante Mercedes-AMG SL annunciato per il 2022, la squadra di Affalterbach ha aggiunto una seconda sportiva con tettuccio alla gamma del marchio. Mentre la vettura ha un aspetto familiare con la linea GT, Mercedes-AMG è poco preoccupata per le due auto, che condividono il brand. Meglio non alimentare dubbi: la SL da poco svelata non sostituisce in alcun modo la GT. Il capo del design Mercedes Gorden Wagener ha spiegato a Road & Track in un’intervista di credere che le due proposte abbiano scopi nettamente differenti.

Mercedes SL o GT? La natura cambia

Mercedes SL

Secondo Wagener, la SL 2022 manterrà la stessa attenzione alle roadster di lusso dei suoi predecessori, nonostante si tratti della prima la prima volta che affiora la dicitura AMG nel nome. La cura riposta al comfort e al lusso deriva dalle richieste dei clienti, poiché Wagener ha notato che taluni ritengono la GT troppo radicale per il tipo di uso quotidiano che desiderano.

Di conseguenza, la SL 63 top level sarà dotata di sospensioni pneumatiche AMG Active Ride Control con stabilizzazione antirollio. Il sistema sostituisce le tipiche barre antirollio con unità in grado di resistere attivamente al rollio. Ciò conferisce al mezzo sia una guida fluida sia un assortimento completo di capacità dinamica. La sospensione aggiornata è opzionale sulla SL 55.

La GT ovviamente è più una macchina da corsa o una sportiva, ha sottolineato Wagener. E desidera rimarcare che la nuova SL è senza dubbio una vera sportiva, a sua volta. Ma con le sospensioni pneumatiche e ogni capacità fornita è in grado di trasformarsi da roadster a race car mediante il semplice clic di un pulsante.

Solo perché la prossima AMG è più focalizzata sulla piacevolezza di guida che sui tempi non significa che non arriverà in assetto fortemente dinamico. La piattaforma 2+2 alla base dei modelli SL sarà effettivamente condivisa dalla prossima generazione di GT, secondo Wagener. Inoltre, la macchina è dotata di trazione integrale completamente variabile AMG Performance 4MATIC+, differenziale posteriore a slittamento limitato opzionale e asse posteriore sterzante di serie. Sono disponibili pure freni carboceramici. SL 55 e SL 63 condividono lo stesso motore V-8 biturbo da 4,0 litri, che eroga rispettivamente 469 CV e 577 CV.

La condivisione di una piattaforma sportiva e del medesimo propulsore V-8 biturbo da 4,0 litri crea un’ovvia sovrapposizione tra i veicoli SL e GT. Ciò detto, a distinguere ulteriormente la SL dalla GT è il design degli interni.

Consiste in una roadster digitale, con non solo i più recenti e migliori sistemi di interazione dell’utente con il MBUX di livello successivo, ma anche con l’intero armamentario elettronico, le soluzioni di assistenza alla guida, di cui la GT non dispone, sicché è puramente votata alle prestazioni, ha comunicato Wagener. L’attuale GT è una vettura incentrata essenzialmente sulla dinamicità, e, nella sostanza, la nuova SL è diversa in maniera radicale. Il ricco comparto hi-tech presente nell’abitacolo farà un’enorme distinguo, come il giorno e la notte.

Il fulcro degli interni della SL sono i suoi enormi display. Lo schermo centrale è in formato verticale da 11,9 pollici, alimentato dal più recente canale di infotainment MBUX. Lo schermo opera in tandem con il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici ancora più grande. L’inclinazione dello schermo addetto all’infotainment è regolabile per evitare l’abbagliamento con la parte superiore abbassata e può essere impostata tra i 12 e i 32 gradi. Ci sono pure otto diversi design dello schermo tra cui optare, dando alla SL ciò che Mercedes-AMG definisce una sensazione “iperanalogica”. 

Ignori per un momento quella contraddizione lampante perché per il resto la SL tende a uno stile classico, da previsione. I sedili sportivi AMG splendidamente scolpiti, uno stereo Burmester e una capote morbida a tre strati assicurano che i passeggeri non siano mai a disagio. Il sistema MBUX offre peraltro delle belle funzionalità, tipo i comandi vocali in 28 lingue diverse e il sistema di registrazione dati AMG Track Pace opzionale. Quantomeno sembra essere un posto ben più comodo dove passare il tempo rispetto alla GT.

Sebbene possa provenire dalla scuderia AMG, la nuova SL è destinata a essere ciò che i suoi antenati sono sempre stati: un’elegante ed esclusiva decappottabile di lusso. Lascia la sfrenata rincorsa ai record di pista alla GT a due posti e a colei che la sostituirà nel breve termine. Semmai la SL ha lo scopo di fornire ai clienti il ​​meglio di entrambi i mondi.

Questa è l’aspetto positivo con la tecnologia dei giorni nostri: non sei davanti a un bivio, puoi avere tutto, ha infine commentato Wagener.

Da qui la speranza che SL e GT siano in grado di coesistere senza cannibalizzarsi l’un l’altra dal punto di vista delle vendite. Considerando quanto è impressionante la drop-top appena mostrata, la futura GT potrebbe aver bisogno di compiere presto il suo esordio, al fine di sottrarsi a un simile destino.