Il Sud Africa è l’ultima tappa per il Suv Mercedes EQC verso l’inizio della produzione in serie, come parte del collaudo termico per il veicolo che si conclude presso le strutture di prova dei veicoli Gerotek. Dopo aver superato con successo le prove invernali, l’EQC è tenuto ad assolvere un vasto programma di test nella calura estiva con temperature fino a 50 ° C. Particolare attenzione viene data agli aspetti che sono molto impegnativi per le auto elettriche come l’aria condizionata e la ricarica, oltre al raffreddamento della batteria, il sistema di trasmissione e le unità di controllo a temperature estreme. Criteri naturalmente classici come la dinamica di guida e il comfort di marcia sono sottoposti a ulteriori e severi test.
La prima sfida per il veicolo completamente elettrico era il caldo secco. Perché mentre la batteria di un’auto elettrica “semplicemente” perde potenza al freddo, l’esposizione a un grande calore comporta il rischio di danni alla batteria. La gestione ottimale di queste caratteristiche fisiche era l’obiettivo delle prove di calore estremo a Pretoria West. Un aspetto chiave era il circuito di raffreddamento della batteria.
Un altro aspetto dei test è stato l’aria condizionata degli interni, sia prima che durante un viaggio, poiché la pre-climatizzazione è un importante fattore di comfort. Inoltre, sono state esaminate anche le caratteristiche di rumore dei singoli componenti come il compressore del climatizzatore nel calore. La polvere fine è stata anche una sfida particolare durante le prove, in quanto i tecnici hanno esaminato dove questa polvere potrebbe depositarsi nei componenti e se il concetto di tenuta funziona nella pratica.
La validazione sistematica di veicoli completi è una delle misure più importanti nel processo di sviluppo di ogni serie di modelli Mercedes-Benz. Questo serve a verificare gli elevati standard di qualità. Prima che un nuovo prodotto entri in produzione, il veicolo completo deve raggiungere un livello di maturità fissato da Mercedes-Benz. Ciò avviene in più fasi: la fase uno è la progettazione preliminare e la simulazione digitale. È seguito dalla convalida di ognuno dei singoli componenti sui dinamometri o nei veicoli di prova.