Mercedes-Benz ha dichiarato che il 2019 sarà il suo ‘anno dell’ibrido plug-in’, con l’intenzione di ampliare enormemente la gamma EQ Power come parte di una massiccia strategia di elettrificazione da 9 miliardi di euro. L’azienda tedesca ha già lanciato le versioni plug-in della Classe C, E e S , che dispongono di un sistema ibrido con un motore elettrico da 121 CV in grado di percorrere circa 31 miglia di autonomia elettrica. Il sistema ibrido viene offerto con motori diesel sia a benzina che, sulla Classe C ed E.
Mercedes amplierà la sua gamma PHEV fino a 10 varianti di modello entro la fine di quest’anno e più di 20 entro la fine del 2020. La Classe Sdi prossima generazione, prevista per il 2020, sarà alimentata da una gamma di motori ibridi plug-in, a fianco di una versione completamente elettrica. Il GLC e GLE riceveranno il nuovo powertrain durante 2019 e la società dice anche che durante l’anno lancerà la sua prima vettura compatta ibrida plug-in.
L’attenzione per gli ibridi plug-in per il 2019 è parte dei piani dell’azienda di elettrizzare l’intera gamma di modelli entro il 2022, con l’obiettivo di lanciare più di 130 veicoli elettrificati al fine di ridurre i livelli di emissioni per raggiungere gli obiettivi di CO2 sempre più stringenti. La strategia comprende tre filoni: ibridi plug-in EQ Power, ibridi mild EQ Boost 48V e la gamma EQ di veicoli elettrici puri.
I capi di Mercedes-Benz credono che, oltre a offrire emissioni di CO2 ridotte rispetto alle auto con motore a combustione pura, gli ibridi plug-in possano aiutare a mostrare i vantaggi dei propulsori completamente elettrici ai clienti. Questo perché i PHEV possono essere usati per viaggi brevi usando la sola energia elettrica. Claus Ehlers, il capo della strategia di powertrain dell’azienda, ha affermato che gli ibridi plug-in rappresentano “un passo importante nel passaggio all’e-mobility, perché consentono alla maggior parte dei clienti di effettuare molti brevi spostamenti giornalieri senza produrre emissioni locali”.
Gli esperti di Mercedes-Benz prevedono che EV e PHEV combinati (indicati come xEV dall’azienda) rappresenteranno circa il 40% delle vendite totali entro il 2025. A seconda della velocità di adozione, si prevede che i veicoli completamente elettrici rappresentino tra il 15% e il 25% delle vendite totali per allora. Ehlers ha detto che l’incertezza sulla velocità di assorbimento di EV tra i clienti significa che le auto con motore a combustione continueranno a “giocare un ruolo importante” in futuro, motivo per cui Mercedes-Benz sta anche spingendo sistemi ibridi mild-hybrid e plug-in a 48V.
Ehlers ha aggiunto che Mercedes-Benz ha sviluppato la sua architettura di auto elettrica e propulsori per consentirgli di adeguare rapidamente la sua produzione automobilistica alla domanda in continua evoluzione, compresa la possibilità di costruire veicoli elettrici sulla stessa linea di produzione delle auto con motore a combustione. Ad esempio, le tre versioni di GLC – mild hybrid, PHEV e fuel cell a idrogeno – insieme al relativo EQC elettrico possono essere montate tutte sulla stessa linea.