Ippolito Visconti 
Bertha Benz, la moglie e socio in affari del fondatore di Mercedes-Benz, Carl Benz, è stata una pioniera del settore automobilistico. Una nuova campagna della casa automobilistica tedesca rende onore alla sua memoria durante la Giornata internazionale della donna. Il film di quattro minuti, “Il viaggio che ha cambiato tutto”, racconta il viaggio di Bertha Benz nella sua primitiva carrozza, in quella che è considerata la prima corsa a lunga distanza del mondo. Il film globale del marchio celebra la fiducia e la visione di Bertha Benz, che è stata determinante nella fondazione di Mercedes.
Il film racconta del giorno in cui Bertha Benz guidò da Mannheim a Pforzheim, in Germania, nel 1888. Una mattina presto, Bertha portò fuori i suoi due figli per il viaggio di 12 ore per un totale di 106 km. Comprese le potenzialità dell’invenzione di suo marito ed era determinata a dimostrare che funzionava in un momento in cui le persone erano scettiche su questa nuova tecnologia. Girato come un classico western con stilizzazione moderna, il film trasmette la paura e la confusione delle persone che hanno assistito all’incredibile viaggio di Bertha e drammatizza una delle sue tappe lungo il percorso. Mentre guida in una piccola città, una ragazza urla che sta arrivando una “strega”. Entrando in città, il carrello motorizzato si rompe.
Il meccanico non esisteva, quindi Bertha Benz andò in farmacia a cercare carburante. La storia di Bertha Benz è l’ultima di una trasformazione continua delle comunicazioni di Mercedes-Benz con l’agenzia di Berlino, Antoni. Dalla campagna “Grow Up” lanciata nel 2017 e più recentemente “In the Long Run” e “Justify Nothing”, il marchio automobilistico ha scrollato di dosso la sua immagine con l’obiettivo di attirare un pubblico più giovane e più donne attraverso un nuovo stile di narrazione, secondo Mercedes.
