Ippolito Visconti 
Mercedes e Ferrari si sono rifiutate di dare accesso alle telecamere di Netflix nei loro box e quartier generali durante la produzione del prossimo documentario “Formula 1: Drive to Survive” della stagione 2018. Sono state le uniche squadre a snobbare il progetto. Nonostante la narrativa principale della stagione che traspare dal documentario sia incentrata sulla battaglia tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel nella corsa per il titolo, le due scuderie hanno preferito non partecipare alla miniserie.
Mentre tutte le altre squadre hanno permesso a Netflix l’accesso promesso dai promotori di F1 Liberty Media, Mercedes e Ferrari hanno rifiutato. Il produttore esecutivo Paul Martin ha dichiarato: “Hanno causato un danno ai tifosi e allo sport non partecipando: avrebbero dovuto accettare o rifiutare del tutto e se quei termini sono stati considerati abbastanza buoni per gli altri otto team, avrebbero dovuto essere buoni abbastanza anche per Mercedes e Ferrari. ” Mentre la Ferrari non ha rilasciato commenti sulla sua decisione di non prenderne parte, Mercedes ha dichiarato di non aver voluto partecipare per concentrare tutte le sue attenzione alle prestazioni in pista.
“Siamo stati felici di vedere che l’avvincente battaglia della scorsa stagione per il campionato tra Ferrari e Mercedes ha contribuito a far crescere il 10% di spettatori unici per la F1 in tutto il mondo e ha reso lo sport con la più veloce crescita nel mondo sui social media”, ha detto un Portavoce di Mercedes. “Competere per il campionato del mondo è un business che consuma tutto, che richiede ogni grammo di attenzione da tutto il team, siamo guidati prima di tutto dalle prestazioni in ogni decisione che prendiamo”.
