La nuova generazione del Classe G è stata protagonista di diversi richiami da quando la produzione è partita nel 2018. L’ultimo riguarda il Mercedes G 550 2019 venduto negli Stati Uniti ed è condotto dalla casa automobilistica tedesca in collaborazione con la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA).
Secondo quanto riportato nella documentazione, la campagna di richiamo riguarda solo tre esemplari del popolare fuoristrada della versione G 550. Questi sono stati costruiti tra il 28 febbraio e il 4 luglio 2019 e presentano un serbatoio del carburante difettoso che non sono stati saldati correttamente durante la produzione.
Mercedes G 550: tre unità della versione entry-level oggetti di richiamo negli USA
Nello specifico, il cordone di saldatura, in cui sono unite le due metà del serbatoio del carburante, potrebbe non soddisfare i requisiti di resistenza allo stress. Il carburante potrebbe fuoriuscire e, in presenza di una fonte di calore, potrebbe esporre il veicolo al rischio d’incendio.
Gli occupanti potrebbero percepire l’odore del carburante e venire avvisati tramite la spia del motore nel quadro strumenti. La Stella di Stoccarda si occuperà di questo problema, sostituendo il serbatoio del carburante nei Mercedes G 550 coinvolti e, come al solito, l’intero intervento avverrà in maniera completamente gratuita.
Le concessionarie statunitensi del brand di Daimler sono state informate del problema alla fine di luglio mentre i proprietari dovranno aspettare fino al 21 settembre per essere contattati dalla casa automobilistica.
Il G 550 si propone come la versione entry-level nella gamma del Mercedes Classe G di nuova generazione del mercato statunitense. Sotto il cofano è presente un motore V8 biturbo da 4 litri capace di sviluppare 416 CV di potenza e 610 nm di coppia massima. Supportato da una trasmissione automatica a 9 rapporti e alla trazione integrale, il propulsore permette al SUV di impiegare 5,6 secondi per scattare da 0 a 96 km/h.