Lewis Hamilton è in attesa che il suo team gli dia una spiegazione sul peggioramento delle prestazioni che gli è costata la possibilità di vincere il suo quinto titolo mondiale in Texas domenica. Dopo aver parlato con la sua squadra, il campione del mondo ha accennato a un enigma misterioso dietro il leggero calo di Mercedes. A quanto pare ci sarebbe stato un problema di assetto con la sua monoposto che non si è rivelata veloce come previsto.
Lewis Hamilton è ancora in attesa di spiegazioni da Mercedes per il calo di prestazioni che ha colpito la sua auto in USA
Hamilton è arrivato terzo dietro al vincitore Kimi Raikkonen su Ferrari e a Max Verstappen su Red Bull. Mercedes ha esaminato le preoccupazioni relative al set-up, che hanno avuto un impatto anche sul compagno di squadra Valtteri Bottas. L’ingegnere di Hamilton, Peter Bonnington, dovrebbe rivelare ad Hamilton il problema accusato dalla sua auto in USA con una e-mail prima che la Formula 1 arrivi giovedì a Città del Messico. Il britannico, che guida la classifica piloti con ben 70 punti di vantaggio su Sebastian Vettel, ha dichiarato: “Ci sono state molte cose che ci sono capitate e che hanno peggiorato la nostra prestazione.”
“Torneremo al tavolo da disegno, ci prendiamo la colpa insieme piuttosto che individualmente e questo è il motivo per cui siamo la squadra migliore. So che i ragazzi faranno una grande analisi dei problemi accusati nei prossimi due giorni. Torneremo più forti di prima. “ Hamilton ha aggiunto: “La macchina era in un milione di pezzi e non eravamo in una situazione ideale, ho chiesto alla squadra di individuare cosa non è andato domenica ad Austin”.