Alessio Salome 
Mercedes ha confermato l’interesse verso i progetti che strizzano l’occhio al futuro integrando delle specifiche attività dedicate al mondo elettrico e alla digitalizzazione all’interno dei suoi programmi di formazione.
Nelle scorse ore, la casa automobilistica tedesca ha avviato il progetto Green Mobility con l’obiettivo di sviluppare nuove competenze diagnostiche e manutentive del motore elettrico. Il progetto è stato annunciato da Truck Italia (rivenditore Van & Truck della Stella a tre punte) in collaborazione con l’istituto Guido Marcelli (categoria Professionale M.A.T.) di Foiano (Arezzo).
Mercedes: la Stella di Stoccarda lancia in Italia un nuovo progetto dedicato alla mobilità elettrica
Proprio oggi è stato inaugurato all’interno dell’istituto scolastico un laboratorio di impresa didattica che offrirà una grande opportunità ai giovani per affacciarsi nel mondo del lavoro, studiando contemporaneamente.
Si tratta di un laboratorio tecnologico e innovativo, dotato di piattaforme diagnostiche, propulsore elettrico, banchi da lavoro, lavagna interattiva e molto altro ancora per dare la possibilità agli studenti di simulare interventi di manutenzione e assistenza tecnica. Le lezioni di pratica saranno tenute da un personale tecnico altamente specializzato di Truck Italia.
In merito a ciò, Dario Albano – managing director di Mercedes Vans Italia – ha detto: “La mobilità elettrica è in continua evoluzione. Le nuove tecnologie richiedono nuove figure professionali in grado di esprimere competenze innovative, dall’assistenza, alla manutenzione fino ad arrivare alla vendita”.
Albano ha proseguito dicendo: “Siamo infatti orgogliosi di poter supportare la formazione di studenti attraverso il nuovo laboratorio d’impresa ‘Green Mobility’ a cui, per primo, il nostro dealer Truck Italia, ha creduto sin dall’inizio. Crediamo fortemente nella strategia eDrive@VANs che vede attualmente protagonisti l’eVito, l’eSprinter e l’EQV, veicoli a zero emissioni locali in grado di soddisfare, comunque, tutte le esigenze in termini di adattabilità all’impiego quotidiano“.
