Alessio Salome 
Mercedes ha annunciato nelle scorse ore la disponibilità del nuovo Mercedes Classe G anche in versione diesel che sarà disponibile per l’ordine a partire da gennaio 2019 mentre le prime consegne partiranno dalla prossima primavera. Purtroppo il prezzo per il mercato italiano non è stata ancora svelato.
La versione del fuoristrada con motore a gasolio va ad affiancarsi alle potenti varianti benzina, dotate del propulsore V8 da 4 litri con potenza di 421 o 585 CV. Il Mercedes G 350 d nasconde sotto al cofano un propulsore a 6 cilindri in linea da 3 litri con nome in codice OM656 utilizzato già dal marchio di Affalterbach sulle berline Classe E e Classe S.
Mercedes Classe G: la nuova generazione del fuoristrada presto disponibile anche in versione diesel
La versione del motore, presente sul nuovo Mercedes Classe G, però, eroga una potenza di 286 CV e 600 nm di coppia massima, dunque permette al fuoristrada di attraversare senza problemi qualunque ostacolo che trova davanti a sé.
Grazie al nuovo telaio dell’ultima generazione, il Mercedes G 350 d è adatto anche per l’asfalto poiché riesce a garantire fino a 200 km/h circa di velocità massima e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,4 secondi. Al propulsore diesel è stato abbinato un cambio automatico 9G-Tronic a 9 rapporti e una trazione integrale permanente che invia il 40% della coppia alle ruota anteriori e il 60% a quelle posteriori in condizioni di aderenza ottimale.
Anche in questo modello sono presenti le marce ridotte e il bloccaggio dei 3 differenziali per permettere al 4×4 di effettuare senza problemi le salite più di ripide. Secondo quanto affermato dalla Stella di Stoccarda, l’iconico fuoristrada in versione diesel consumerà mediamente 9,6 litri ogni 100 km, quindi circa 10,4 km/litro.
Il nuovo Mercedes Classe G diesel, lungo 483 cm, largo 193 cm e alto 24,1 cm, dispone di altri optional interessanti come i sostegni attivi del motore che consentono di filtrare le vibrazioni sotto ai 5 km/h diventando più morbidi mentre si fanno più rigidi a velocità più elevate per sostenere meglio il propulsore e rendere la guida ancor più precisa.
