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Toto Wolff: Valtteri Bottas è “parte integrante” del successo di Mercedes

Toto Wolff ha affermato che Valtteri Bottas svolge “un ruolo fondamentale” nel successo della squadra

Toto Wolff e Valtteri Bottas
Toto Wolff e Valtteri Bottas

Il capo della Mercedes Toto Wolff ha affermato che Valtteri Bottas svolge “un ruolo fondamentale” nel successo della squadra. Questo ha portato il finlandese a essere ricompensato con un contratto prolungato per il 2020. Bottas ha vinto cinque gare da quando è entrato a far parte della Mercedes in sostituzione del ritirato Nico Rosberg per la stagione 2017, fornendo ampio supporto a Lewis Hamilton, che sembra destinato a conquistare il suo sesto titolo mondiale in questa stagione, poiché ha già un vantaggio di 62 punti sul compagno di squadra Bottas.

Toto Wolff ha affermato che Valtteri Bottas svolge “un ruolo fondamentale” nel successo della squadra

Tuttavia, Bottas ha dimostrato di essere più di una minaccia quest’anno rispetto allo scorso anno, vincendo due delle prime quattro gare e sfidando Hamilton in diverse gare. Toto Wolff ha dichiarato nell’annuncio della Mercedes: “Per il 2019, abbiamo imposto a Valtteri la sfida di tornare ancora più forte di quanto lo abbiamo visto nella prima parte del 2018 e il pilota ha raggiunto questo obiettivo, con alcune prestazioni davvero impressionanti nelle prime gare di quest’anno.

“Finora è stata la sua prima metà di campionato di maggior successo, ma ha ancora fame ed è deciso a continuare a migliorare e ad aumentare il suo livello. Questa è la mentalità che vogliamo da tutti i membri del nostro team. I risultati che abbiamo raggiunto insieme a Valtteri non sono una coincidenza: è stato parte integrante del nostro successo in campionato nelle ultime due stagioni, il suo lavoro di squadra con Lewis è stato esemplare e ha dimostrato una reale forza di carattere nel modo in cui ha risposto alle battute d’arresto. Sono lieto che rimarrà con la squadra almeno per un’altra stagione – e non vedo l’ora di vederlo alzare ulteriormente il tiro”, ha concluso Toto Wolff.