Alessio Salome 
Le ultime stime diffuse dall’UNRAE, un’associazione di categoria composta da case automobilistiche estere, riporta che il mercato dei veicoli commerciali continua a crescere con un trend positivo partito a febbraio.
In particolare, le immatricolazioni degli autocarri fino a 3.5 tonnellate con omologazione WLTP sono state a settembre di 13.736. Si tratta di un incremento del 13,2% rispetto allo stesso mese ma del 2018. Per quanto riguarda il periodo gennaio-settembre, si è registrato un incremento del 7,1% con 134.849 esemplari di veicoli commerciali venduti.
Veicoli commerciali: oltre 13.000 esemplari venduti durante tutto settembre
In merito a ciò Michele Crisci, presidente dell’UNRAE, ha detto: “Il comparto dei veicoli commerciali continua a beneficiare del Superammortamento che contribuisce allo svecchiamento del parco circolante, ma non a sufficienza. Come stimato dal nostro Centro Studi, al 30 giugno 2019 quasi la metà dei veicoli circolanti rispondeva a una Direttiva ante Euro 4, che significa un’anzianità di oltre 13 anni”.
Crisci ha continuato dicendo: “Con un mercato ai ritmi attuali occorrerebbero quasi 30 anni per un totale rinnovo. L’Unrae chiede che vengano presi provvedimenti strutturali che permettano in maniera programmata un rinnovo dei veicoli che circolano nelle nostre città e che troppo spesso, come dimostrato dai numeri, non rispettano la sicurezza delle persone e l’ambiente circostante“.
Mercedes è una delle protagoniste indiscusse del mercato dei veicoli commerciali con i suoi Actros e Sprinter che recentemente hanno ottenuto delle nuove generazioni. Queste portano con sé le ultime tecnologie proposte dalla casa automobilistica tedesca. Esempi sono il sistema di infotainment MBUX composto da due display, il volante multifunzione e il sistema di telecamere MirrorCam presente sul camion che sostituisce gli specchietti tradizionali e permette delle manovre più sicure, oltre a un risparmio di carburante.
