Ippolito Visconti 
C’erano molti che temevano che Bottas non si sarebbe mai più ripreso dalla serie estenuante senza vittoria nel 2018 in F1 che lo portato a dire ai giornalisti dopo il Gran Premio di Abu Dhabi di voler avere un po’ di tempo libero e il tempo di pensare alle cose. Ma dopo aver vinto in maniera convincente su Hamilton al debutto stagionale di Melbourne, il capo della squadra Mercedes, Toto Wolff, non ha fatto altro che elogiarlo. “Ho visto la maggior parte delle gare della sua carriera in tutte le categorie e questo è stata senza dubbio la sua gara migliore”, ha detto Wolff. “Sono molto felice e se lo merita.”
Parlando nella conferenza stampa post-gara di Mercedes, Toto Wolff ha continuato a raccontare la storia di come aveva incontrato Bottas in vista della sua campagna di Formula Renault del 2008, un anno in cui Bottas e Ricciardo erano impegnati in una titanica lotta in cui il finlandese emerse come il vincitore del titolo per tre punti. “Nel 2008, ho ricevuto una chiamata da un ragazzo che ha chiesto un incontro”, ha detto Wolff. “Era un giorno nevoso a Vienna e questo giovane ragazzo finlandese è arrivato con un pullover, senza giacca a chiedermi consiglio.
“Ha continuato a dominare la Formula Renault EuroCup, in un anno in cui la concorrenza era davvero forte. Questo è il Valtteri Bottas che ho visto ieri e oggi. E’ tornato in lui. Penso che forse questi anni alla Williams e poi in Mercedes, era qualcosa che aveva bisogno di digerire. Alla fine della stagione scorsa sembrava spento ma adesso è tornato ad essere il giovane talento che era nel 2008. Tutto questo dimostra come spesso si tratti di un problema mentale. Nonostante le critiche ricevute Bottas è riuscito a tornare più forte di prima quando ormai molto lo davano per spacciato.”
