Ippolito Visconti 
Il vincitore della corsa Valtteri Bottas pur avendo vinto il Gran premio degli Stati Uniti, ha lasciato la gara con una sensazione agrodolce, poiché il finlandese ora ha perso ufficialmente il campionato quando il compagno di squadra Lewis Hamilton ha concluso al secondo posto. Bottas si sta godendo il miglior anno della sua carriera in F1 fino ad oggi, mentre ha conquistato la sua quarta vittoria della stagione negli Stati Uniti dopo aver ottenuto la sua quinta pole position dell’anno sabato.
Tuttavia, non era abbastanza, in quanto Hamilton aveva solo bisogno di quattro punti sul Circuit of the Americas per rivendicare ufficialmente il suo sesto campionato piloti mentre diventa il secondo pilota nella storia a raggiungere quel numero dopo Michael Schumacher. Dopo la gara, Bottas è stato sia felice che deluso, poiché è stato perfetto durante il fine settimana ma non abbastanza per tutta la stagione.
“È una bella vittoria”, ha detto il trentenne. “Abbiamo avuto un ritmo sostenuto. È stata l’unica cosa su cui potevo concentrarmi e fare questo fine settimana”. Lo ha fatto esattamente ottenendo sia la pole position che la vittoria, superando anche Hamilton per il comando della gara negli ultimi giri, dato che il britannico era su gomme molto vecchie. Per quanto felice fosse con la vittoria stessa, il finlandese è stato anche veloce nel proclamare che il suo anno in generale non è stato abbastanza buono. “Non è stato abbastanza e Lewis ha ottenuto il titolo. “Grandi complimenti a Lewis. Ho fallito personalmente con il mio obiettivo quest’anno, ma c’è sempre l’anno prossimo. Se lo merita, ha avuto una stagione forte.”
Ti potrebbe interessare: Bottas affianca Leclerc e Verstappen per numero di pole dopo gli USA
