Quest’anno Daimler è tornata al Consumer Electronics Show con una novità molto interessante. Il gruppo tedesco infatti mostrerà una navetta autonoma simile a una bolla progettata per traghettare in modo affidabile persone e merci in giro per la città a velocità limitata. Il passaggio da concetti di lusso scintillanti a vetture più utilitaristiche sottolinea il cambiamento che sta avvenendo nella corsa verso i veicoli autonomi. Mentre le auto senza conducente potrebbero non popolare le strade pubbliche ancora per un po’ di tempo, i servizi navetta in aree ristrette iniziano a sembrare più fattibili, almeno nei prossimi anni.
“Questi veicoli hanno una complessità tecnica moderata e guidano a basse velocità, il che li rende più facili da produrre rispetto alle auto convenzionali”, ha detto Wolfgang Bernhart, partner della società di consulenza Roland Berger GmbH in un’intervista telefonica. “Il potenziale per veicoli speciali e la guida autonoma nel suo complesso è significativo.” Le vendite di navette autonome raggiungeranno circa 1 milione di veicoli nel 2020 e potrebbero più che raddoppiare a 2,5 milioni entro il 2025, secondo le stime della società di consulenza. Daimler ovviamente vuole essere protagonista di questa rivoluzione e dunque al CES mostra la sua soluzione per il trasporto urbano a velocità ridotta.