Ippolito Visconti 
Daimler ha in programma di ridurre il personale presso la divisione auto Mercedes-Benz per aiutare a gestire il passaggio dirompente alle auto a guida autonoma ed elettriche. I tagli all’occupazione mirano a risparmiare oltre 1 miliardo di euro entro la fine del 2022, ha dichiarato Daimler giovedì in una nota. La società non ha specificato un obiettivo per il numero di posizioni che si prevede di eliminare.
Dopo due avvertimenti sui profitti rapidi all’inizio di quest’anno, il nuovo CEO Ola Kallenius è sotto pressione per tracciare una strategia per rilanciare i profitti in flessione, garantendo allo stesso tempo che Daimler non perda il suo vantaggio tecnologico. Al Corinthia Hotel di Londra, il successore del veterano Dieter Zetsche ha affrontato gli investitori faccia a faccia alla sua prima grande presentazione di strategia da quando ha assunto la guida dell’iconica casa automobilistica tedesca a maggio.
Una costosa transizione ai veicoli elettrici, insieme a problemi legali relativi al diesel, ha visto le prospettive del margine Ebit di Mercedes scendere dal 3% al 5% nel 2019. Con la domanda globale di auto in forte calo, Daimler non ha altra scelta che tagliare i costi per riportare la redditività di Mercedes come in passato dall’8% al 10%. Il rischio per Ola Kallenius è mirare a guadagni a breve termine con profondi tagli alla spesa, mettendo a rischio il vantaggio tecnologico del gruppo tedesco nel tempo.
“Daimler deve urgentemente allontanarsi dalla sua filosofia di investimento verso un’allocazione materialmente più mirata e più precisa dei suoi fondi”, ha dichiarato Arndt Ellinghorst, analista londinese con Evercore ISI. “Altrimenti, il gruppo non sarà semplicemente in grado di autofinanziare le sue aspirazioni di mobilità premium.”
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