Davide Raia 
Mercedes chiude il mese di novembre con vendite in crescita dello 0.6% negli USA, evidenziando un risultato tutto sommato stabile, in rapporto a quanto registrato lo scorso anno, e continuano a far registrare un parziale annuo ancora negativo.
Nel dettaglio, a novembre Mercedes ha distribuito un totale di 31,022 unità negli USA, migliorando leggermente le 30,838 unità distribuite dal marchio nel corso del mese di novembre dello scorso anno. Come detto in apertura, la crescita percentuale di Mercedes è stata dello 0.6%.
Nel parziale annuo, ovvero nel periodo compreso tra gennaio e novembre, Mercedes chiude con 283,943 unità vendute negli USA. In questo caso, il risultato è decisamente inferiore rispetto ai dati raccolti nello stesso periodo dello scorso anno quando Mercedes raggiunse quota 302,043. In termini percentuali, il calo è del 6%.
A questo punto, appare chiaro che Mercedes riuscirà a chiudere il 2018 con più di 300 mila unità vendute. La casa tedesca, in ogni caso, dovrebbe chiudere l’anno con un totale di unità vendute inferiore a quello registrato nel corso del 2017. Il modello Mercedes più venduto negli USA è la GLC che raggiunge un totale di 62,433 unità distribuite su tutto il territorio statunitense.
Da segnalare, inoltre, il calo di vendite di Mercedes-Benz Vans a novembre. La divisione del gruppo tedesco fa, infatti, segnare un totale di 1,857 unità distribuite con un calo percentuale pari al 43%. Nel parziale annuo, il risultato della divisione Vans continua ad essere positivo grazie ad un totale di 34,062 unità vendute ed una crescita del +10%.
A completare i risultati ottenuti negli USA da Daimler c’è il marchio Smart che ha venduto 100 unità a novembre portando così il risultato complessivo per il 2018 a 1,154 con un calo del 60% rispetto ai dati registrati lo scorso anno.
Il dato complessivo di Mercedes-Benz USA, che comprende i dati delle auto e dei SUV Mercedes ed i risultati della divisione Vans e di Smart, è di 32,979 unità vendute a novembre (-3.7%) e di 319,159 unità vendute nel 2018 (-5%).
