Ippolito Visconti 
Lo sviluppo dell’hypercar Mercedes-AMG One è stato ritardato di nove mesi a causa dei nuovi requisiti sulle emissioni. Lo ha confermato Tobias Moers, capo di AMG di recente. A quanto pare però i clienti della nuova super car della casa tedesca non sembrano preoccuparsi. “Sai cosa mi dicono? ‘Assicurati che la macchina funzioni. A causa di ciò che abbiamo vissuto in passato con le auto ibride, prenditi il tuo tempo “, riferisce Moers. L’hypercar stradale sarà alimentata dallo stesso turbo V6 delle vetture di Formula 1 di Mercedes. Quello della nuova One è sicuramente un progetto folle, ma anche un progetto follemente difficile per Mercedes-AMG. Non capita tutti i giorni che una casa automobilistica porti un motore dalla moderna Formula 1 a un’auto pensata per la strada.
Mercedes-AMG ONE: le nuove regole sulle emissioni hanno causato un ritardo nel suo sviluppo di circa 9 mesi
Moers ha detto molto chiaramente che la difficoltà principale è stata far funzionare la macchina a 1.200 giri / min. Quando il motore di solito si fermava a 5.000 giri / min. “A 1.200 giri / min inutilizzati, devi rispettare le normative sulle emissioni. Hai bisogno di un minimo fisso e adeguato. Se è instabile, le tue emissioni sono instabili “, ha spiegato Moers in un’intervista con Top Gear .“Ottenere uno stato di inattività stabile a 1200 giri / min. è una sfida.”
Mettere su una strada un’auto ibrida di F1 è un compito impegnativo, come ha dimostrato l’unica altra azienda che ci ha provato: Aston Martin. Moers insiste sul fatto che Mercedes-AMG One sarà consegnata ai suoi clienti entro la fine del 2020 per soddisfare le promesse effettuate dalla casa automobilistica di Stoccarda ai suoi clienti nonostante il ritardo di nove mesi. Vedremo se davvero l’attesa dei clienti di Mercedes-AMG sarà premiata con un’auto che dovrebbe avere caratteristiche uniche nel panorama mondiale.
