Il capo della Mercedes Toto Wolff insiste sul fatto che la squadra non entrerà in una partnership in stile Haas-Ferrari con Racing Point. Attualmente Racing Point acquista motori e cambi dai campioni in carica del campionato piloti e costruttori, mentre il team inizierà anche a utilizzare la galleria del vento Mercedes. Le Haas sono fornite dalla Ferrari per tutte le parti elencate, ma mentre Wolff pensa che questo sia un modello che porta benefici, non ci sono piani per fare lo stesso con Racing Point.
“Beh, prima di tutto, non stiamo pensando ad un modello Haas-Ferrari perché Haas era una nuova entrata, una squadra creata da zero, questi ragazzi esistono da molto tempo”, ha detto. “Non vedo cosa ci sia di male in un rapporto come quello Haas-Ferrari in realtà. Il nostro modello però è molto diverso. Per le ragioni esposte in precedenza, [Racing Point] sa bene cosa vogliono ottenere con la macchina, ha un solido gruppo tecnico di persone e andrà in quella direzione. Utilizzeranno alcune delle nostre infrastrutture e vedremo cosa accadrà coi regolamenti dopo il 2021. Una volta che questi saranno finalmente chiari, decideremo in quali delle aree vogliamo collaborare e dove è possibile, dal punto di vista normativo “.
Il direttore tecnico di Racing Point, Andy Green, ha affermato che la scelta di utilizzare la galleria del vento di Mercedes è dipesa semplicemente dalla volontà di migliorare la produttività, considerando la vicinanza tra le due squadre. “Più tardi quest’anno ci sposteremo nella galleria del vento di Mercedes a Brackley per motivi puramente di efficienza”, ha spiegato. “Il nostro reparto aerodinamico si trova a Brackley e anche la galleria del vento Mercedes si trova a Brackley. È molto più facile dunque per noi andare a provare a Brackley che a Colonia. Quindi, quando è stata offerta come un’opportunità per noi di provare lì ed è stata una scelta ovvia. “