Dopo aver visto i prezzi dei nuovi GLC e GLC Coupé, è tempo di concentrarsi sulla nuova generazione di Mercedes GLS, l’ammiraglia della gamma SUV della casa tedesca presentata in via ufficiale la scorsa settimana al Salone dell’auto di New York. Mercedes ha iniziato ad aprire gli ordini per la versione europea del nuovo Mercedes GLS che, nella prima fase di commercializzazione, sarà disponibile nel nostro continente esclusivamente in versione diesel.
I clienti interessati all’acquisto del maxi SUV della casa tedesca potranno optare per il modello “base” GLS 350 d 4MATIC. Questa versione del nuovo Mercedes GLS puà contare sul 2.9 sei cilindri turbo diesel in grado di garantire una potenza massima di 285 CV con una coppia motrice massima di 600 Nm. Questa versione del SUV si caratterizza per uno 0-100 km/h completato in 7 secondi e per una velocità massima di 227 km/h. Il consumo medio è compreso tra 7.6 e 7.9 litri per ogni 100 chilometri con emissioni di CO2 comprese tra 200 e 208 grammi al chilometro. In Europa, il nuovo Mercedes GLS in versione 350 d 4MATIC partirà da 85,923 Euro.
A completare la gamma del nuovo SUV tedesco troviamo il GLS 400 d 4MATIC che presenta lo stesso motore della versione “entry level” ma caratterizzato da una potenza massima di 330 CV e da una coppia motrice massima di 700 Nm. In questo caso, il SUV presenta uno 0-100 km/h di 6.3 secondi ed una velocità massima di 238 km/h. Questa versione del GLS viene commercializzata in Europa a partire da 90,386 Euro.
Di serie, il Mercedes GLS si presenta con una configurazione a sette posti ma i clienti hanno la possibilità di eliminare il divanetto centrale da tre posti per sostituirlo con due sedute aggiuntive individuali che portano il totale di posti a sei. Il listino del nuovo SUV sarà molto ricco e con tanti optional che permetteranno ai clienti della casa tedesca di personalizzare il proprio modello, arricchendolo di funzionalità aggiuntive.
Le prime consegne della versione europea della nuova generazione di Mercedes GLS inizieranno nel corso della seconda metà del 2019. Ulteriori dettagli relativi al mercato italiano arriveranno, di certo, nelle prossime settimane.