“Ogni stagione inizia con zero punti”, ha osservato il capo del team Mercedes Toto Wolff in vista del lancio della sua nuova vettura del 2019, la W10. Insomma la Mercedes non ha riposato sugli allori nonostante i cinque titoli consecutivi, con le Silver Arrows destinate a far debuttare un nuovissimo motore sulle vetture di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas quest’anno. Mentre il propulsore della W09 dello scorso anno ha contribuito a spingere la squadra al suo quinto doppio campionato in altrettanti anni, gli ingegneri e i tecnici nella sede di Mercedes a Brixworth sono stati impegnati a preparare l’unità per il W10.Questo allo scopo di garantire un ulteriore passo in avanti al team per il 2019.
“Abbiamo apportato modifiche all’architettura di raffreddamento dell’unità di potenza”, ha affermato Andy Cowell, Managing Director Mercedes di Performance Powertrains, “che si spera fornisca un vantaggio aerodinamico sulla vettura e offra anche vantaggi di efficienza al motore. “Proprio nel cuore del propulsore abbiamo fatto passi in avanti sull’efficienza della combustione e sul sistema di recupero energetico. Il connubio tra l’assemblaggio del turbocompressore con MGU-H, l’inverter, le celle e MGU-K ha permesso all’intero sistema di operare in modo più efficiente e di contribuire allo sviluppo di energia nel corso di una gara.”
“La gestione del W09 è stato un grande miglioramento rispetto al W08”, ha dichiarato James Allison, direttore tecnico di Mercedes. “Siamo riusciti a essere competitivi sulle piste che ci avevano tormentato negli ultimi anni. Tuttavia, nonostante questo miglioramento, non siamo stati bravi come alcuni dei nostri concorrenti a preservare le prestazioni dei pneumatici posteriori. Abbiamo lavorato duramente sulle sospensioni e sulle caratteristiche aerodinamiche per offrire un’auto che sarà molto più gentile con le sue gomme abbastanza, speriamo, da permetterci di essere competitivi in tutte le fasi della gara e in ogni pista del calendario.”