La storica rivalità tra Mercedes e BMW potrebbe essere messa da parte in futuro. Le due case costruttrici tedesche, infatti, starebbero valutando l’opportunità di dar vita ad una sorprendente alleanza finalizzata alla realizzazione di una nuova generazione di vetture compatte in arrivo a partire dal 2025.
Il nuovo accordo di collaborazione tra Mercedes e BMW darebbe il via alla nascita di una piattaforma condivisa su cui sviluppare le future generazioni di modelli come la BMW Serie 1 e Serie 2. Dalla base di questa nuova piattaforma potrebbero nascere tutte le eredi della nuova generazione di compatte Mercedes, dalla Classe A alla Classe B.
L’alleanza tra Mercedes e BMW, come detto, riguarderebbe un futuro ancora lontano. Mercedes ha svelato la nuova generazione della Classe A lo scorso anno, e sta ora completando la sua nuova gamma di compatte con il lancio di modelli come la recente CLA, mentre BMW si appresta a lanciare la nuova Serie 1 nel corso della prossima primavera. La nuova piattaforma sviluppata dalle due case entrerà, quindi, in gioco alla fine del ciclo vitale di questi nuovi modelli.
Alla base di quest’accordo c’è la volontà di entrambe le aziende di ridurre al minimo indispensabili i costi di progettazione e produzione dei modelli compatti che, a causa di un prezzo di vendita non elevatissimo e dell’enorme concorrenza, garantiscono margini di guadagno decisamente inferiori rispetto ai modelli d’alta gamma.
La possibilità di ridurre i costi di sviluppo e produzione permetterebbe a Mercedes e BMW di incrementare gli investimenti in nuovi settori come, ad esempio, lo sviluppo di sistemi di guida autonoma, la mobilità elettrica e la connettività applicata al mondo delle quattro ruote.
Mercedes e BMW, già da qualche anno, hanno stretto una serie di collaborazioni, acquistando l’azienda di mappe digitali Here (insieme ad Audi) e dando vita ad una joint venture per unire i servizi di car sharing Drive Now e Car2go. L’alleanza per lo sviluppo di nuove auto rappresenterebbe, in ogni caso, una novità assoluta per le due aziende. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sul caso.