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Mercedes: per il rilancio in Italia si punterà sulla riduzione di anticipi e rate mensili

Ecco le parole del numero uno di Mercedes in Italia, Radek Jelinek

Il mercato auto italiano si appresta a chiudere un mese di aprile disastroso con vendite ridottissime a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Nel frattempo, in vista delle riaperture delle concessionarie in programma dal prossimo 4 maggio, la divisione italiana di Mercedes inizia a guardare al futuro e alle strategie da seguire in questa delicatissima fase di ripartenza, in cui il rischio di una nuova ondata dei contagi è sempre dietro l’angolo.

A chiarire i piani d’azione per i prossimi mesi è Radek Jelinek, numero uno di Mercedes in Italia. Il manager ha chiarito che la casa tedesca punterà ad offrire “offerte su misura del cliente” ma “senza svendere il marchio” puntando tutto sulla massima trasparenza con l’obiettivo di consentire a chi vorrà acquistare una nuova Mercedes di poter contare su diverse soluzioni tra cui scegliere.

In particolare, Jelinek ha chiarito che Mercedes Italia punterà a minimizzare l’impatto dell’acquisto di una nuova vettura nell’immediato andando a proporre soluzioni di finanziamento che prevedono un anticipo e delle rate mensili che siano il più contenute possibili.

Il programma #RestartYourEngine  prevederà soluzioni con un pagamento rateale che inizierà a distanza di diversi mesi dall’acquisto (6-12 mesi) o ancora con rate iniziali simboliche, ovvero nell’ordine di poche decine di Euro, e successivamente caratterizzate da un importo crescente. E’ chiaro che è ancora presto per entrare nei dettagli di quelle che saranno le strategie commerciali per il futuro di Mercedes nel nostro Paese.

Le dichiarazioni rese alla stampa dal numero uno di Mercedes Italia offrono, in ogni caso, un chiaro segnale di quelle che saranno le azioni che la casa tedesca metterà in atto per la fase 2 dell’emergenza e per la ripartenza del mercato delle quattro ruote.  In merito alla “fase 1”, invece, Jelinek ha dichiarato “Il nostro obiettivo in questa fase era lavorare in sicurezza e siamo riusciti a garantire ciò lavorando in smart working dagli inizi di marzo. Le officine hanno fornito gli interventi in caso di emergenza, insomma la macchina predisposta ha funzionato”

Secondo il manager di Mercedes Italia, quando la pandemia sarà finita “Cambierà il modo d’acquisto. In questo periodo abbiamo sperimentato le room virtuali, una sorta di salone interattivo dove il cliente poteva guardare l’auto proprio come se fosse in concessionaria. Attraverso questo sistema si possono espletare tutte le fasi di trattativa per l’acquisto di un’auto, tranne quella finale che continua a dover sere fisica”