La decisione assunta nel quartier generale Mercedes di eliminare gradualmente quasi tutti i modelli con motore V8 negli Stati Uniti ha provocato evidenti ripercussioni. Nello scorso mese di agosto, il Costruttore ha accusato problemi di fornitura, il che appariva plausibile. Tuttavia, le recenti dichiarazioni proferite da Philippe Schiemer a Road and Track confondono le acque.
In effetti, l’alto esponente della divisione sportiva AMG ha spiegato come il provvisorio accantonamento dipenda in realtà da un disagio legato alla qualità. Capirne di più non è stato, ahimè, possibile, e non sappiamo, quindi, a quali complicazioni si sia riferito. Senz’altro a dei problemi di entità piuttosto considerevole per ricorrere a una scelta tanto drastica. Forse con il passare del tempo ne sapremo di più a tal proposito. Per ora bisogna, comunque, accontentarsi dell’intervento di Schiemer ai microfoni. Il manager ha dribblato la richiesta di ulteriori delucidazioni in merito e nessun’altra fonte interna si è sbottonata sulla questione.
Mercedes V8: la qualità che non soddisfa
Anche senza fornire dettagli aggiuntivi in merito, Schiemer ha sottolineato che la Mercedes non è soddisfatta della qualità di tali propulsori. Ecco perché serviranno dei test concreti in pista prima di rimetterli in circolazione. Detto ciò, il presunto deficit indicato non concerne ogni modello in ogni mercato. Di conseguenza, risulta ancor più complicato definire l’effettiva ragione per cui la compagnia stia tirando i remi in barca su tale versante negli States. Si prega di notare che non ciascuna Mercedes equipaggiata con un V8 scomparirà dagli USA nel 2022. Difatti, la S580 sarà in vendita.
Oltretutto un gigante del business come Aston Martin si fregia dei motori V8 realizzati negli stabilimenti Mercedes. Il noto produttore ha tranquillizzato i propri sostenitori, già timorosi di pagare pegno. Attraverso una nota ufficiale, i britannici hanno spazzato via qualsivoglia preoccupazione. Secondo quanto si apprende dalle comunicazioni diramate la presa di posizione della Mercedes non la influenzerà in alcun modo. Pertanto, resterà sempre in grado di immettere in commercio veicoli con unità V8 fabbricati dai tedeschi.
Un mistero degno di Sherlock Holmes
Ed è così che il mistero si infittisce. Un mistero all’altezza delle capacità investigative di Sherlock Holmes, coadiuvato dal mitico assistente Watson. La teoria che va per la maggiore è di Road and Track stessa, stando cui l’interruzione delle vendite celerebbe una difficoltà registrata in fase di omologazione. In passato, da Stoccarda hanno messo in luce l’impegno profuso nel provare a rispettare i vari requisiti globali, interni ed esterni. I disagi inerenti alla conformità giustificano il drastico provvedimento della stella a tre punte, sebbene, allo stato attuale delle cose, non vi sia maniera di delineare ciò che sul serio comporta.
Mercedes V8 (semi)sparito negli USA: accampano le ipotesi
La vicenda è piuttosto anomala e la Mercedes non è trasparente al riguardo. Si spera che l’azienda risolva la criticità cosicché la situazione torni alla normalità e vi siano chiarimenti più specifici. La MB intenta a fare quasi completa piazza pulita dei V8 dalla sera alla mattina, e non dando preavviso, è abbastanza per sorprendere e incuriosire.