Officina trasparente, lobby di servizio drive-in, aggregatore di esperienza Daimler. La nuova sede di MedeleSchäfer a Weilheim rappresenta il più grande investimento nella storia dell’azienda, come ha annunciato Peter Schäfer, uno dei due amministratori delegati, durante la cerimonia di inaugurazione.
Un progetto così grande raramente è esente da critiche. Anche MedeleSchäfer ha dovuto affrontare pressione. Non è sempre stato facile, ha ammesso Schäfer, ricordando le difficoltà incontrate mentre il piano era in fase di definizione. Capisce la diffidenza. Ma lo disturba il fatto che sia problematico per le compagnie di medie dimensioni svilupparsi ulteriormente.
Daimler taglia il nastro
Sono importanti per preservare la prosperità in Baviera. Tanto più che circa 100 dipendenti della concessionaria di automobili MedeleSchäfer di Weilheim hanno una posizione precaria. Ma alla fine ha funzionato. Il momento è giusto: la costruzione inizia nello stesso anno in cui l’azienda di Medele festeggia i suoi 100 anni. Tuttavia, non è un caso che un edificio si stia realizzando propria ora.
Johannes Medele, anche amministratore delegato, ha spiegato che ci sono requisiti da parte di Daimler al riguardo. Le cosiddette operazioni REX (Retail Experience) con un servizio integrato e lo scopo di vendere devono essere create in tutto il mondo. Per fare questo, l’area commerciale e le officine è bene operino in sinergia. In caso contrario, il rischio è di perdere la licenza di rivenditore autorizzato.
Attualmente ci sono quattro sedi. Il Classic Center di Peißenberg viene solo affittato. Il contratto è risolto. Gli altri centri sono, a loro volta, affittati. Continuerà ad essere utilizzato esclusivamente il magazzino nel parco industriale Trifthof.
Inoltre, dopo il 2021, Daimler accetterà solo officine con vie di comunicazione. La struttura sarà perciò tenuta a disporre di un’arteria lunga 30 metri. Oltretutto, MedeleSchäfer è votato alla modernizzazione. Una concessionaria di auto digitali con una vetrina è in via di edificazione su due piani.
Al giorno d’oggi, a prova di futuro non significa unicamente moderno. Molte aziende hanno ormai riconosciuto che la salvaguardia dell’ambiente ricopre un ruolo importante. La costruzione si prefigge di non emettere anidride carbonica. Sistemi solari e green vengono implementati sul tetto e uno simile a un parco è rivolto verso la città.
Il sindaco di Weilheim Markus Loth e l’amministratore distrettuale Andrea Jochner-Weiß concordano: era importante mantenere la concessionaria a Weilheim. A maggio ragione perché, secondo Jochner-Weiß, ciascuno è chiamato a saper a convivere – pedoni, ciclisti e automobilisti. Danno forma al futuro pure con le auto.