Manuel Magarini 
Il tempo di attesa accumulato per la Mercedes SL di prossima generazione è stato lungo, ma ormai siamo in dirittura d’arrivo. La stella di Stoccarda ha annunciato per la prima volta la SL Roadster nel corso dell’estate 2020. Da allora sono trapelate immagini di interni accessoriati e del nuovo telaio leggero. Questi piccoli teaser stavano portando a una grande rivelazione. Ma una recente fuga di notizie su Instagram, scaturita da una presentazione interna, ha rovinato la sorpresa. La foto è piuttosto sfocata e ritagliata, ma, come sottolinea CarBuzz, rappresenta comunque il primo sguardo alla Mercedes-Benz SL-Class 2022 non camuffata.
Mercedes SL veste di rosso: trapela uno scatto “rubato”
Non c’è nulla di particolarmente sorprendente in tale occasione, dal momento che la gamma delle SL è stata rivelata in diverse circostanze, sebbene con il camouflage per non mostrare troppo della carrozzeria. Il costruttore tedesco ha qui optato a favore di un rosso acceso quale tonalità di lancio, probabilmente per rendere noto a tutti come la SL sia stata sviluppata da AMG per costituire un sostituto sportivo della GT Roadster.
La Mercedes SL ritratta sembra decisamente più aggressiva della vettura di cui prende il posto così da rivolgersi a un pubblico più giovane e dinamico. I fari più affilati e spigolosi le conferiscono un aspetto in grado di risaltare accanto a una Porsche 911. Le ruote nere paiono suggerire un inedito design AMG con uno stile volto a esaltarne la resa estetica. Sebbene venga omesso nell’anteprima, sappiamo già, sulla base di foto spia precedenti, che la SL otterrà la griglia Panamericana allestita su altre proposte della divisione AMG.
All’interno, la SL sfoggia interni radicalmente nuovi che attingono dagli ultimi modelli della compagnia, tra cui la Classe S. Un enorme touchscreen da 11,9 pollici caratterizza il cruscotto, con uno schermo secondario alloggiato nel gruppo di indicatori. A differenza della SL uscente, essa presenta un compatto sedile posteriore per una configurazione 2+2.
