Alessio Salome 
Daimler ha presentato il suo piano futuro di elettrificazione senza nascondere nessun dettaglio. Come già annunciato, il marchio tedesco sta progettando di costruire diverse auto elettriche ma vuole produrre delle proprie batterie da utilizzare sia sui suoi veicoli che su quelli di altri. Queste verranno prodotte dalla società in 8 fabbriche presenti in 3 continenti.
Attualmente, le batterie vengono prodotte nel sito di Kamenz mentre un secondo impianto inizierà a fare la stessa cosa a partire dal prossimo anno. Altre due fabbriche saranno costruite a Stoccarda-Untertürkheim, una presso lo stabilimento di Sindelfingen mentre altre a Pechino (Cina), Bangkok (Tailandia) e Tuscaloosa (USA).
Daimler: il marchio tedesco prevede di attuare una serie di investimenti nell’elettrico
Complessivamente, Daimler prevede di investire 1 miliardo di euro nell’espansione della rete globale di produzione di batterie. Tuttavia, questa somma non è nulla in confronto ai 10 miliardi di euro che prevede di investire per espandere la flotta delle vetture Mercedes-Benz.
Se ciò non bastasse, Daimler prevede di investire altri 20 miliardi di euro nell’acquisto di batterie dai produttori di tutto il mondo nei prossimi 12 anni. Dieter Zetsche, presidente del consiglio di amministrazione di Daimler, ha dichiarato che, dopo aver investito miliardi di euro nello sviluppo della flotta elettrica e nell’espansione della rete globale di batterie, la società è pronta a compiere il passo successivo.
Con l’investimento da oltre 20 miliardi di euro nell’acquisto di batterie, continua il presidente, l’azienda sta portando avanti il concetto di trasformazione in elettrico dell’intera società.
Entro il 2022, la casa automobilistica prevede di portare sul mercato 130 varianti elettriche delle sue auto, oltre a furgoni, autobus e camion elettrici. Ciò significa praticamente che tutti i modelli venduti da Daimler a livello mondiale saranno, almeno parzialmente, alimentati dall’elettricità.
