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Daimler, scandalo diesel: i clienti possono unirsi alla causa

Daimler rischia di essere travolta dallo scandalo dieselgate. Nell’ultime ore l’Ufficio federale tedesco ha decretato una nuova svolta.

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Lo spettro dieselgate si allarga sulla Daimler: sulla base del buon esito ottenuto nella guerra fatta alla Volkswagen, le associazioni dei consumatori puntano ora il dito contro un altro gigante dell’automotive tedesco. Il piano è di lottare per strappare un risarcimento in favore dei conducenti colpiti dallo scandalo diesel. I clienti possono partecipare alla battaglia legale. Di registrare i loro crediti o rapporti legali in relazione a tale causa per l’iscrizione nel registro, ha affermato l’Ufficio federale di giustizia.

Daimler, le accuse a carico: falsificati i valori delle emissioni diesel

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A luglio, la Federazione delle organizzazioni dei consumatori tedesche (vzbv) ha presentato un’azione dichiarativa modello contro Daimler presso il tribunale regionale superiore di Stoccarda per reclamare un risarcimento ai guidatori Mercedes. L’imputazione è di manipolare deliberatamente i valori delle emissioni.

L’Ufficio federale ha ora reso pubblica la denuncia e messo a disposizione un modulo di registrazione sul proprio sito web. Coloro che non hanno accesso a internet hanno facoltà di avanzare domanda del modulo in forma scritta. In genere, è sufficiente registrare le adesioni per il provvedimento fino a 24 ore prima dell’inizio della nomina iniziale presso il tribunale regionale superiore di Stoccarda. La data sarà comunicata in tempo utile sul sito web dell’Ufficio federale.

Secondo l’Autorità federale dei trasporti automobilistici (KBA), Daimler ha impiegato la tecnologia di scarico non avallata in centinaia di migliaia di veicoli diesel sotto il marchio Mercedes-Benz. Il Costruttore ha quindi dovuto richiamare le auto in massa. I gruppi in difesa dei consumatori accusano essenzialmente Daimler di aver installato vari dispositivi di spegnimento nelle sue vetture diesel. Ciò consente ai produttori di garantire che rispettino i valori limite permessi per i gas di scarico durante l’omologazione. Nel traffico stradale, tuttavia, a volte superano significativamente tale soglia.

A seguito dell’annuncio dell’Ufficio federale tedesco, un portavoce di Daimler ha definito infondate le affermazioni avanzate contro di loro nelle cause inerenti ai propulsori diesel e continueranno a difendersi da esse. Con un’azione dichiarativa modello, importanti questioni legali possono essere chiarite in modo più efficiente, perciò lo accolgono fondamentalmente con favore. Resta da scoprire fino a che punto ve ne sarà modo nella fattispecie.