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Mercedes: accordo con Factorial per le batterie allo stato solido

Anche Mercedes stringe una collaborazione con Factorial Energy per la produzione di batterie allo stato solido, dopo Hyundai-Kia e Stellantis.

Mercedes Factorial Energy

Non poteva restare a guardare. E, infatti, Mercedes non ha perso tempo nel rispondere all’annuncio di Hyundai-Kia e Stellantis per quanto riguarda la corsa all’elettrificazione del proprio parco veicoli. La Stella di Stoccarda ha, nello specifico, sottoscritto un accordo di partnership con Factorial Energy, che porterà alla realizzazione di batterie allo stato solido.

La comunicazione, pervenuta direttamente dalla Casa di Stoccarda attraverso una nota ufficiale, dimostra ancora una volta, laddove ce ne fosse bisogno, l’importanza attribuita dal Costruttore alla transizione ecologica. Nei prossimi anni investirà sempre più risorse affinché entro il 2030 smetta di fabbricare mezzi a combustione interna. Detto altrimenti, ogni vettura commercializzata dal colosso tedesco sarà “alla spina”.

Mercedes: la partnership con Factorial Energy

Mercedes logo

L’annuncio della cooperazione insieme a Factorial Energy costituisce l’ennesima tappa cruciale compiuta da Mercedes, in quanto sta ponendo in luce le qualità della società “alleata”, ubicata presso gli Stati Uniti, a Woburn, nello Stato del Massachussets. Se fino a poco tempo fa sul suo conto trapelavano scarsissime notizie oggi sembra che il mondo intero le graviti attorno.

Difatti, lei stessa aveva sottoscritto l’intesa insieme ai coreani e al Gruppo italo francese. La sinergia firmata con la Mercedes attesta quanto il mercato automotive riponga fiducia nel know-how e nelle competenze tecniche specifiche della forza lavoro che vi opera all’interno. Bisognerà ora vedere un po’ quali saranno gli effettivi sviluppi della tecnologia, appositamente concepita per condurre le macchine verso soglie sin qui mai toccate.

I punti in comune e le differenze rispetto a Stellantis

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I termini fissati nel contratto hanno parecchio in comune rispetto al precedente sodalizio siglato da Factorial Energy insieme a Stellantis.  Ancora una volta è in programma un investimento strategico da parte del brand tedesco nella società. Tuttavia, non vanno trascurati due dettagli, davvero rilevanti per comprendere l’entità dell’alleanza sancita.

In primo luogo, Mercedes mira a implementare, nell’arco del quinquennio a venire, la tecnologia delle batterie allo stato solido a un numero limitato di unità. Inoltre, a seguito degli sforzi economici profusi, la compagnia di Stoccarda si è presa la facoltà di nominare un suo portavoce all’interno del CdA di Factorial Energy. Quest’ultima – lo sottolineiamo – ha sviluppato un sistema interno, denominato Fest, capace di assicurare performance elevate mediante un materiale elettrolitico solido.

La tecnologia in esame ha trovato applicazione con esiti positivi su celle da 40 Ah. Ipoteticamente, vi sarà modo di fabbricare batterie in grado di fornire un’autonomia extra dal 20% al 50% per ricarica. Ciò a parità di spesa, data peraltro l’opportunità di fabbricare nuove celle usufruendo della prevalenza delle preesistenti attrezzature per dar forma alle batterie agli ioni di litio.

Alla vigilia della effettiva applicazione sui modelli, la soluzione sperimentale ha i numeri necessari per conferire ai mezzi di trasporto elettrici il giusto slancio. Dalla teoria si passerà alla pratica? Ai posteri l’ardua sentenza…