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Mercedes-AMG G 63 6×6: ecco il modellino in scala realizzato da Traxxas

Presenti assi a portale e bloccaggio dei differenziali da remoto

Mercedes-AMG G 63 6×6 Traxxas

Il Mercedes-AMG G 63 6×6 è uno dei veicoli più folli mai prodotti dalla casa automobilistica tedesca. Alcuni esemplari usati riescono addirittura a costare oltre 1 milione di dollari. Traxxas costruisce alcune delle migliori auto R/C presenti sul mercato e il Mercedes Classe G a 6 ruote motrici è una delle sue ultime creazioni.

Come potete vedere nel video presente in fondo all’articolo (pubblicato su YouTube proprio dall’azienda), il modellino del G 63 6×6 è capace come il fratello maggiore, anche se su una scala molto più piccola.

Mercedes-AMG G 63 6×6 Traxxas

Mercedes-AMG G 63 6×6: Traxxas svela il suo ultimo modellino R/C ispirato al fuoristrada tedesco

La società sostiene che l’auto R/C è in grado di offrire degli angoli di attacco e di uscita rispettivamente di 60° e 55° e un’altezza da terra di 80 mm. Il piccolo Mercedes-AMG G 63 6×6 dispone, inoltre, di differenziali con bloccaggio da remoto e degli assi a portale proprio come il vero fuoristrada.

La clip mostra una coppia di modelli R/C affrontare alcuni terreni off-road estremamente difficili e pare cavarsela davvero bene. Traxxas evidenzia l’accelerazione sulle dune di sabbia prima che inizino ad arrampicarsi sulle rocce, mettendo alla prova il sistema avanzato di trazione integrale e il bloccaggio dei differenziali.

Mercedes-AMG G 63 6×6 Traxxas
Mercedes-AMG G 63 6×6 by Traxxas, presenti differenziali con bloccaggio remoto

Le ruote e le sospensioni riescono ad articolarsi molto bene proprio come il Mercedes-AMG G 63 6×6 originale. Purtroppo, il sito Internet non rivela il costo del suo particolare modellino ma sostiene che il propulsore elettrico offre le modalità di guida Sport, Race, Training, Trail e Crawl.

Oltre a questo, i fari funzionano completamente così come gli indicatori di direzione. Per maggiori informazioni sullo speciale modellino del Classe G AMG, vi consigliamo di dare un’occhiata al filmato qui sotto.