Ippolito Visconti 
Una Mercedes-AMG GT Roadster ha sfidato un drone da corsa i una delle sfide più insolite proposte. La Mercedes-AMG GT è probabilmente una delle migliori auto che Mercedes abbia mai creato. Sotto il cofano c’è un V8 da 4,0 litri con 476 CV e 460 lb-ft di coppia. Tutta la costruzione in alluminio mantiene il peso contenuto in un ragionevole 1.700 kg e accelera da 0 a 100 in soli 3,7 secondi. La massima velocità è di circa 310 km orari, specialmente quando si ha la capote abbassata. Ci sono alcuni convertibili in grado di reggere alla potenza della GT, ma questa GT non sfiderà un’altra vettura: correrà con un drone. Un drone da corsa.
A differenza della Mercedes-AMG GT, che è fatta di alluminio e leghe di acciaio, il drone è realizzato quasi completamente in fibra di carbonio per ottenere la massima leggerezza. Il peso totale è di soli 535 grammi. Alla fine di ciascun braccio in fibra di carbonio c’è un motore elettrico collegato a un pacco batterie agli ioni di litio. In questo caso l’accelerazione da 0 a 100 avviene in un solo secondo. È più veloce di qualsiasi auto di produzione conosciuta dall’uomo. Tuttavia, il drone da corsa ha un problema quando si tratta di velocità massima, che è solo di circa 130 km orari. Questo è veloce secondo gli standard delle auto normali, ma vuol dire che alla fine la Mercedes sarà in grado di superare il drone in una gara in linea retta.
Per sottolineare questo fatto, Mercedes ha tenuto una serie di tre gare per giudicare le prestazioni della vettura rispetto al drone. La prima era una semplice gara di resistenza di 100 metri, che ha visto il drone vincere abbastanza facilmente. Successivamente, abbiamo assistito ad una gara di resistenza di 200 metri, dove ancora una volta il drone si è rivelato superiore. Infine, Mercedes ha tenuto una terza e ultima gara, che è stata una gara di sulla distanza di 300 metri. In questo caso è stata la Mercedese-AMG GT Roadster ad avere la meglio.
