Il Mercedes EQC ha segnato il debutto ufficiale della casa automobilistica tedesca nel settore dei veicoli elettrici con il suo elegante design. Sfortunatamente, però, sembra non aver portato i risultati tanto sperati dal brand di Daimler.
Lanciato meno di un anno fa, a settembre 2019, l’EQC è stato presentato come il primo veicolo di un nuovo capitolo della storia di Mercedes. L’EV avrebbe dovuto rappresentare i progressi fatti dalla Stella di Stoccarda nel corso degli ultimi anni e sottolineare il suo impegno di crescere nella mobilità a zero emissioni.
Mercedes EQC: il primo EV non ha portato i risultati tanto sperati dalla Stella di Stoccarda
Tuttavia, almeno fino ad ora, sono stati venduti solo 397 esemplari negli ultimi mesi del 2019 e 276 nei primi cinque mesi del 2020 (fino a 28 maggio), secondo la German Federal Motor Transport Authority.
In base a quanto dichiarato da Bloomberg, Ingo Speich – Head of Sustainability and Corporate Governance di Deka – è stato colui che ha definito il Mercedes EQC noioso. Dika detiene circa 5,4 milioni di azioni di Daimler che rappresentano una quota di circa lo 0,5%.
I suoi commenti sono arrivati dopo un anno di perdita per il gruppo tedesco durante il quale le azioni hanno subito un calo del 24%. Ciò ha portato il valore di mercato di Mercedes a circa 40 miliardi di dollari, ossia meno di un quinto dell’attuale valore stimato di Tesla. La casa automobilistica tedesca sta attualmente adottando alcune misure volte a ridurre i costi e che dovrebbero portare a un risparmio di oltre 1,5 miliardi di dollari entro il 2022.
Con il Mercedes EQC, sembra che Mercedes si sia concentrata troppo nel renderlo diverso da tutti gli altri veicoli, tralasciando però altri fattori. Tuttavia, sembra che questo errore non verrà commesso con i prossimi modelli della gamma EQ.
Ad esempio, l’EQA si preannuncia essere il tipo di auto che potrebbe portare soldi nelle casse di Daimler, soprattutto in Europa, proponendosi come un’opzione premium nel segmento delle compatte. Tuttavia, molto dipenderà dalle sue caratteristiche, in primis l’autonomia offerta.