A causa del coronavirus, Euro NCAP ha dovuto ritardare il rapporto sui crash test di diversi modelli. Ciò ha riguardato anche i Mercedes GLA ed EQA, entrambi sottoposti a prove basate sulla valutazione del 2019.
All’interno di una dichiarazione ufficiale, l’ente ha rivelato che il SUV 100% elettrico riflette una crescente tendenza verso l’elettrificazione e dimostra che il futuro può essere sia green che sicuro. Inoltre, l’Euro NCAP ha sottolineato il fatto che le due vetture sono state costruite su una piattaforma basata su quella della Classe B. Quest’ultima è stata sottoposta a test due anni fa dove ha ottenuto anche cinque stelle.
Mercedes GLA ed EQA: ecco le valutazioni dell’Euro NCAP
I due crossover si sono comportati come al solito per i modelli Mercedes. L’ente europeo li ha sottoposti a prove di impatto frontale in cui l’auto urta una barriera rigida. Il Mercedes EQA ha ottenuto il 96% per la protezione degli adulti a bordo e il 90% per i bambini, l’81% per la protezione degli utenti della strada più vulnerabili e il 100% per i sistemi di assistenza alla sicurezza.
Risultati simili sono stati raggiunti anche dal GLA, che è sostanzialmente la versione con motore a combustione interna dell’EQA. Ha ricevuto il 96% per la protezione degli occupanti adulti e il 90% per quella dei bambini a bordo. Ha anche ottenuto il 79% e il 75% per la protezione degli utenti vulnerabili della strada e per i sistemi di assistenza alla sicurezza.
Come di consueto è stato effettuato anche un test di impatto frontale, in cui il 40% della larghezza della vettura va a sbattere contro una barriera deformabile. Sia il Mercedes GLA che l’EQA sono andati a sbattere contro un palo rigido e c’è stata anche una prova di impatto laterale con una barriera mobile deformabile che urta la portiera del guidatore.
Euro NCAP ha condotto poi una serie di test pedonali con diversi dispositivi di impatto. Svolte infine delle prove per testare l’effetto colpo di frusta dei sedili, le caratteristiche di sicurezza attiva e la reazione della frenata autonoma d’emergenza in situazioni dove c’è un’auto, un pedone o un ciclista.