Una Mercedes SL con l’eleganza Maybach: si può fare? Costituita nel 1909, Maybach è stata acquisita nel 1960 da Daimler-Benz. Eppure, la produzione di automobili sotto il marchio premium (per impiegare un termine comunemente usato nell’epoca attuale) ha dovuto subire un brusco stop a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Il Costruttore automobilistico ha ripreso servizio solo verso il nuovo secolo. Correva, infatti, il 1997 quando si palesò un concept, diviso in 57 e 62, ovvero a passo regolare e passo lungo. Ma nessuna delle due vetture si rivelò un successo. Nonostante le alte ambizioni coltivate, Daimler dovette incassare il duro colpo, con Rolls-Royce e Bentley entrambe in grado di mettere a segno numeri superiori nel segmento extra-lusso.
Mercedes SL trattata come una Maybach: lo spettacolare elaborato (non ufficiale) di uno studio di design
Maybach andò in fallimento nel dicembre 2012 dopo aver venduto poco più di 3 mila esemplari dal 2000 con una perdita stimata in 330 mila euro per unità. Tuttavia, non fu scritto l’epilogo finale. Probabilmente mossa dall’orgoglio, e dal desiderio di conquistare le proprie vincite rispetto ai detrattori, la società optò per una specie di rivoluzione, ossia Maybach in un sottomarchio della Stella a tre punte di Stoccarda. In tale occasione, i pian alti fecero i compiti a casa, come sincerarono gli ottimi risultati ottenuti in termini commerciali. Le versioni Maybach della Classe S, della Classe G e della Classe GLS hanno venduto e continuano a vendere abbastanza bene, e il trattamento extra-lusso varrà presto adottato per il SUV crossover elettrico EQS. La domanda è: sarà la Classe SL R232 a ricevere il medesimo tipo di lavorazione in futuro?
La risposta è, naturalmente (e a malincuore), no, perché Maybach è interessata ai veicoli di lusso con un lungo corpo carrozzeria. Anche la serie di prototipi Vision Mercedes-Maybach 6 rispecchia l’identikit con i suoi 5.700 millimetri, mentre la l’R232 misura 4.705 mm dallo spoiler anteriore al diffusore. Vale peraltro la pena di rimarcare che Mercedes aveva in principio una vision ben differente in merito a tale generazione di Sport Leicht poiché il suffisso “-Benz” è stato eliminato per il sottomarchio “-AMG” . Gli intrepidi e audaci progettisti di Affalterbach hanno progettato l’R232 per avere un aspetto decisamente più sportivo del predecessore, e la sportività chiaramente non si fonde con il carattere di Maybach.
Tra il dire e il fare…
Se non altro fantasticare non costa nulla. È sufficiente avere un po’ di spirito di iniziativa e talento per la computer grafica ed ecco che un sogno destinato a non realizzarsi può materializzare davanti ai propri occhi. È quanto ha effettivamente compiuto il mago dei pixel Phil Calam, il cui studio di design ha provato ad accontentare le suppliche di chi sperava in un’interpretazione della SL in ‘salsa’ Maybach. Il risultato lo potete ammirare coi vostri stessi occhi, partendo da una consapevolezza: nessuno avrà mai il coraggio di osare tanto nel mondo reale. Il pubblico a cui si rivolgono i due brand è estremamente diverso, pressoché agli antipodi, da qui le considerazioni appena fatte. Dunque, meglio volare basso e rassegnarsi all’idea.