Si chiude con un nuovo calo di vendite il 2021 per Mercedes in Europa. Il marchio tedesco, infatti, registra un nuovo rallentamento delle consegne nel corso del mese di dicembre chiudendo poi il 2021 in netto calo rispetto ai risultati ottenuti nel corso del 2020. Per la casa tedesca, il risultato comporta la perdita della leadership del mercato europeo con BMW che, ricordiamo, ha già conquistato la leadership del mercato premium globale.
Vediamo i dati completi:
Vendite Mercedes in Europa: ecco i dati
Il 2021 termina con il segno meno per Mercedes in Europa. Considerando i dati dei mercati UE, Efta e del Regno Unito, infatti, la casa tedesca registra un mese di dicembre con 60 mila unità vendute in tutta Europa ed un calo del -13.8% rispetto ai risultati dello stesso mese dell’anno precedente. Il calo, in valore assoluto, equivale ad una riduzione di circa 10 mila unità vendute. Mercedes fa comunque meglio dell’intero mercato, in calo del -21.7% a dicembre.
Per quanto riguarda il totale annuo, invece, Mercedes si deve accontentare di 642 mila unità vendute in Europa nel corso del 2021. Il dato, anche in questo caso, è negativo. Nel corso del 2020, infatti, la casa tedesca aveva raggiunto un totale di 735 mila unità vendute. Complessivamente, quindi, per Mercedes si registra un calo del -12.5% nelle vendite in Europa nel confronto tra il 2021 ed il 2020. Il dato in questione è nettamente peggiore rispetto a quello dell’intero mercato, in calo del -1.5%. La quota di mercato del brand è ora pari al 5.5%, in calo di 0.6 punti rispetto all’anno precedente.
Per la casa tedesca si allontana ancora la leadership nel mercato premium. BMW, infatti, ha chiuso il 2021 con 682 mila unità vendute in Europa completando il sorpasso ai dati di Mercedes per unità vendute complessive. La casa bavarese, a differenza di Mercedes, registra un 2021 positivo con vendite in crescita del +1.2% in Europa. Audi, invece, si ferma a 597 mila unità vendute avvicinandosi a Mercedes grazie ad un calo limitato (-0.5%).
A pesare sui risultati di Mercedes è stata, sicuramente, la crisi dei chip che ha rallentato la produzione della casa tedesca nella seconda metà dell’anno. Staremo a vedere se nel 2022 le attività produttive dell’azienda torneranno ad essere stabili ed in grado di garantire la leadership del settore premium.