Aston Martin più Mercedes nella safety car F1 2021. La Casa tedesca non fornirà più in esclusiva entrambe le sue vetture: l’azienda britannica dividerà con i teutonici il compito di provvedere alle auto di sicurezza per la Formula 1 a partire. Così, s’interromperà il monopolio della Stella a tre punte che dura da 26 anni. Aston Martin che dovrebbe fornire anche i mezzi medici per 12 dei 23 Gran Premi previsti nel Circus.
La Mercedes non fornirà più in esclusiva entrambe le sue vetture: i conti tornano
Ricordiamo che la safety venne impiegata per la prima volta nel 1973, durante il Gran Premio del Canada. Per rallentare e raggruppare le vetture per garantire la sicurezza dei commissari in pista. Facendo andar piano le vetture durante l’intervento in pista. La prima safety car fu una Porsche 914/6. Nel 1978 è sbarcata la medical car, una vettura di serie ma veloce in grado di garantire l’arrivo del medico sul luogo dell’incidente.
Ora, Mercedes continuerà a fornire la F1 le medical car e safety car, ma anche Aston Martin fornirà le vetture di sicurezza, alternandosi. L’accordo dovrebbe essere una conseguenza della recente partecipazione di Mercedes in Aston Martin, salita al 20%. Nel 2021 Aston Martin tornerà in Formula 1 grazie alla nuova cordata che lo scorso anno ha acquistato la Force India, rinominandola prima Racing Point.
“Collaborazione” fruttuosa Mercedes-Aston Martin
Obiettivo: il coinvolgimento di Mercedes in Aston Martin permetterà alla Casa inglese di poter usufruire di numerose tecnologie derivanti da Stoccarda. Ad annunciare questa partnership economico-tecnica è stato Lawrence Stroll, a capo della cordata che nel 2019 ha acquistato Aston Martin.