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Bottas: “Il quinto titolo costruttori è un obiettivo”

In risposta alle malelingue, Valtteri Bottas ha spiegato che il quinto titolo costruttori consecutivo è un obiettivo importante per lui.

Valtteri Bottas

Da quando sono diventati compagni di squadra nel 2017, Bottas e Lewis Hamilton sono imbattuti con la Mercedes, che vince il campionato costruttori ogni anno. Se nella stagione in corso le due frecce d’argento dovessero assicurarsi il quinto titolo, eguaglierebbero il fin qui imbattuto record scritto,dal 2000 al 2004, da Michael Schumacher e Rubens Barricchello in Ferrari. Mentre si avvicina il penultimo appuntamento in calendario, sul circuito dell’Arabia Saudita, il team anglo-tedesco precede la Red Bull di appena cinque punti. 

Le malelingue non si sono trattenute dal mettere in dubbio la professionalità di Bottas, il quale lascerà la scuderia di Toto Wolff per approdare in Alfa Romeo una volta conclusi gli attuali impegni. Dopo la tappa ad Abu Dhabi terminerà ufficialmente l’avventura del finlandese e se ne aprirà una per lui ineditain qui, alla corte del Biscione. In risposta ai pettegolezzi, il diretto interessato vuole mettere un concetto bene in chiaro: garantirà il 110% per consentire alla Stella a tre punte di iscrivere nuovamente il proprio nome nell’albo nome.

Bottas punta dritto alla meta

Valtteri Bottas

Come  riporta Crash.net, il 32enne tiene particolarmente all’obiettivo. Si tratta di un grosso traguardo e ce la metterà tutta per arrivare dritto alla meta. Anche se il suo destino è già bello che stabilito, non toglie il piede dall’acceleratore. Contribuire alla quinta affermazione consecutiva nel campionato costruttori assumerebbe un significato davvero speciale, e sarebbe meglio di quattro. Pertanto, è fortemente motivato a chiudere l’esperienza in maniera trionfale, a prescindere da quanto qualcuno voglia insinuare. Il proposito costituisce una forte spinta, una ragione per continuare a spingere.  

Sebbene nessuna gara sia andata completamente secondo i piani per Bottas, la Mercedes ha avuto la macchina più veloce in Brasile e Qatar, aggiudicandosi entrambi gli appuntamenti con Hamilton. Lo scandinavo è fiducioso sulla capacità della compagine di mantenere l’invidiabile stato di forma in Arabia Saudita, con le caratteristiche del tracciato di Gedda, atte a favorire la velocità, sulla carta incline a esaltare i punti di forza della W12.

Correzioni all’assetto

Valtteri Bottas

A onor del vero – ha commentato -, il recente rendimento lo ha colto di sorpresa, naturalmente in senso positivo. Ora hanno la sensazione che le piste maggiormente orientate alla velocità siano il territorio di conquista ideale e pure in curva non va affatto male. Ciò trasmette loro un po’ di speranza per l’Arabia Saudita.

Ad avviso di Bottas sono in una buona condizione, stanno compiendo un egregio lavoro. Le prestazioni registrate costituiscono motivo di soddisfazione e sono focalizzati a confermarsi sui medesimi livelli. Hanno appreso tante e importanti lezioni circa l’assetto, sono alle prese con la configurazione del veicolo in modo da innalzare la competitività in confronto ai mesi iniziali del 2021, perciò incrociano le dita e confidano in un verdetto favorevole.